Lutto anche in Friuli per la scomparsa, Alexandru Niculescu, eminente linguista, poeta e filosofo e professore emerito dell’Università di Udine. Proprio grazie a lui si deve la nascita del corso di Lingua e letteratura romena all’Ateneo Friulano. Niculescu si è spento domenica 22 dicembre a Parigi. Nato nel 1928, è considerato una delle figure più rilevanti nel panorama internazionale della romenistica.
Ha insegnato linguistica romanza e linguistica rumena dagli anni ’50. Fu professore all’Università di Vienna (1963–1965) e continuò a insegnare lingua e cultura rumena all’Università di Padova (1970-1980). In seguito Niculescu divenne professore associato all’Università di Parigi IV–Sorbona nel 1980è stato invitato come professore associato presso l’Università di Parigi IV – Sorbona (1980). Nel 1986 ha ricoperto per concorso la prima cattedra di Lingua rumena presso l’Università di Udine fino al pensionamento pensionamento nel 2002. Professore emerito, insignito del titolo dall’allora ministra dell’Istruzione Letizia Moratti, ha continuato a coltivare rapporti con l’ateneo friulano, organizzando convegni e promuovendo scambi interculturali .Nel 2004 l’allora presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, lo ha nominato Cavaliere dell’Ordine della stella della solidarietà italiana.
Fra i suoi numerosi riconoscimenti, spicca il ruolo di fondatore e primo presidente dell’Associazione italiana di romenistica, che contribuì a creare un dialogo fecondo tra le culture dell’Est e dell’Ovest. Convinto sostenitore della libertà di pensiero e dei diritti dei popoli, Niculescu si è impegnato a offrire supporto a intellettuali dissidenti e a promuovere la conoscenza della Romania in un’epoca in cui il suo Paese viveva sotto la cappa oppressiva del regime comunista.