La crescita di Udine è digitalizzata, accordo tra Comune e Università

Siglato l’accordo tra Comune di Udine e Università.

Le banche dati georiferite relative alla città da ora saranno disponibili non solo al personale interno all’amministrazione comunale, ma anche ai professionisti esterni. È quanto prevede il nuovo Sistema informativo territoriale messo a punto grazie all’accordo attuativo stipulato tra il Comune di Udine e l’Università. Uno strumento considerato necessario per l’attività degli uffici comunali e soprattutto per gli uffici dell’unità operativa Sistema informativo territoriale e cartografia, recentemente istituita.

“Questo accordo – ha commentato il sindaco Pietro Fontanini – rappresenta un passaggio importante nell’ambito della collaborazione che, soprattutto negli ultimi anni, ha visto l’amministrazione di Udine e Università sempre più unite nella definizione di strategie tese allo sviluppo del territorio e al miglioramento dei servizi per i cittadini friulani. Lo strumento infatti non solo va a correggere il ritardo che la pubblica amministrazione storicamente paga in ambito informatico, ma trova una naturale applicazione proprio in uno dei settori nei quali maggiormente nei prossimi anni la digitalizzazione farà la differenza, ovvero l’urbanistica. Un grazie quindi al rettore, ai professionisti e a tutti coloro che hanno lavorato e lavoreranno a questo importante progetto”.

L’istituzione del Sit rappresenta un passo avanti dal punto di vista tecnologico per il Comune di Udine, e in particolare per i servizi Urbanistica ed Edilizia privata, che così potranno digitalizzare la pianificazione del territorio comunale. Nell’accordo siglato è prevista anche l’attivazione di tirocini post laurea su progetti mirati, con lo scopo di sviluppare conoscenze su particolari tematiche utili allo sviluppo della città.

“Mettere le competenze dell’ateneo al servizio della città – ha sottolineato il rettore Roberto Pinton – è uno degli obiettivi più importanti della collaborazione proficua nata tra Comune e Università, nell’ambito del protocollo Universitudine originato da una delle Officine del Cantiere Friuli di Uniud sottoscritto nel 2019 e che, anziché rimanere carta morta, si sta riempiendo di contenuti. Con questo accordo inoltre mettiamo le capacità dell’ateneo al servizio della qualificazione del personale comunale sulla base delle esigenze chieste dal Comune stesso. Nell’accordo saranno coinvolti anche tirocinanti e stagisti, dunque anche la parte formativa avrà beneficio da questa collaborazione”.