Cerimonia ufficiale a Udine alla presenza delle autorità.
Dall’idea del mandamento di Confcommercio Udine al contributo della Camera di Commercio di Pordenone Udine, dal regalo fatto da Legnolandia e dalla comunità di Forni di Sopra al generoso intervento economico di Angelo Marzullo, oggi dirigente d’azienda a Milano, ma che ha voluto ricordare i genitori, Antonino ed Elida, scomparsi di recente, gestori per anni di una macelleria in via Poscolle.
Sono tanti i protagonisti dell’iniziativa dell’albero di Natale acceso all’ingresso dell’ospedale di Udine come ricordo delle vittime del virus e auspicio di superamento della pandemia, alla presenza anche del direttore generale dell’ospedale Massimo Braganti, del vice con delega alla Salute Riccardo Riccardi, dell’assessore alle Attività produttive Sergio Bini e del vicesindaco di Udine Loris Michelini.
Con la condivisione della direzione generale del Santa Maria della Misericordia c’è la firma di tutti nei pannelli che circondano l’abete: anche la ditta Midolini, che ha curato l’installazione, Tassotto&Max photo e video agency, che realizzerà un video ricordo, il coro VocinVolo, che offrirà la base musicale del video, la ditta Koki, che ha voluto occuparsi della realizzazione dei pannelli, Fimaa Confcommercio Udine come sponsor e Abramo Impianti per l’allestimento luminoso. E naturalmente la Confcommercio di Udine: l’associazione si è occupata anche della regia di tutta l’iniziativa.
“Ho subito sposato il progetto – sottolinea il presidente della Cciaa e di Confcommercio Giovanni Da Pozzo –. In un anno così difficile per tutti, vogliamo dare un segno di vicinanza ai pazienti e ai parenti che li assistono. Ma vogliamo ringraziare in questa sede il personale sanitario, duramente provato da pesanti carichi di lavoro, che quotidianamente mette il suo coraggioso impegno per curare i pazienti colpiti da un nemico invisibile”.
“L’albero è stato regalato con la speranza di portare un pensiero di vicinanza a coloro che sono impegnati da mesi con il loro lavoro a combattere l’epidemia – commenta a sua volta il presidente di Legnolandia Marino De Santa – e di sostegno a quanti, affetti dal male, possono cogliere dalla pianta un esempio di resistenza contro tutte le intemperie. Virus compreso”. Legnolandia, oltre a donare l’albero, ha deciso di comune accordo con Confcommercio di donare i costi aggiuntivi dell’installazione a favore di infermieri e medici dell’ospedale.