L’Anpi di Udine celebra gli 81 anni dalla caduta del fascismo
Torna al parco di Sant’Osvaldo la Pastasciutta antifascista, organizzata dalla sezione Anpi Città di Udine Fidalma Garosi Lizzero – Gianna. Il 25 luglio, il capoluogo friulano si unirà, per la terza estate, ai tanti borghi e città che in tutta la Penisola celebreranno l’81° anniversario della caduta del fascismo con questa iniziativa: un evento, promosso da Nord a Sud dall’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, che intreccerà convivialità e memoria storica con la riflessione su alcuni dei temi dell’attualità democratica, rievocando la grande festa che nel 1943 la famiglia Cervi organizzò nella piazza di Campegine per tutta la popolazione del paese, alla notizia dell’arresto di Mussolini.
L’appuntamento è fissato alle 20, al chiosco del parco, in via Pozzuolo 330, e sarà allietato da un tributo musicale a Fabrizio De André. La cena sarà preceduta, nel pomeriggio, da una conferenza dedicata a Franco Basaglia. Nel corso della serata sarà possibile firmare per il referendum abrogativo della legge sull’autonomia differenziata.
Il programma della giornata
La Pastasciutta antifascista sarà il momento culminante di una giornata costellata di eventi, in cui l’importanza della destituzione di Mussolini e la fine del regime fascista per il recupero delle libertà democratiche e civili in Italia sarà sottolineata attraverso il ricordo delle persecuzioni subite dagli oppositori politici e da chiunque fosse giudicato diverso per razza e credo religioso, ma anche per abilità fisica o orientamento sessuale.
La giornata si aprirà con un incontro alle 11, nel giardino Giovanni Pascoli (tra via Dante e via Carducci). Rappresentanti dell’Anpi e dell’Aned, l’Associazione nazionale ex deportati nei campi nazisti, deporranno fiori sotto i busti di Giacomo Matteotti e Antonio Gramsci, per onorare gli antifascisti che con la loro lotta e con il loro sacrificio seppero tenere testa alla dittatura mantenendo vivi gli ideali di libertà, democrazia e pace. All’incontro interverranno Antonella Lestani, presidente dell’Anpi provinciale, e Gianni Ortis, presidente dell’Istituto friulano per la storia del movimento di liberazione di Udine.
Un incontro per ricordare la figura di Franco Basaglia
Alle 18, nella sala Pierluigi Di Piazza della Comunità Nove (nel parco di Sant’Osvaldo), la conferenza dal titolo “Matto, matto da legare. Da confinato a membro attivo della società” celebrerà Franco Basaglia, il giovane antifascista e medico coraggioso che, nel secondo dopoguerra, riuscì a far chiudere i manicomi e a imprimere un cambiamento culturale nella società. A cent’anni dalla sua nascita, si parlerà di malattia mentale, progressi scientifici e fiducia nella cura con Mario Novello, già collaboratore di Basaglia e responsabile del dipartimento di salute mentale nonché protagonista della chiusura dell’ospedale psichiatrico di Udine, e Silvia Bon, testimone di “crimini di pace” e storica. La conferenza sarà moderata dalla giornalista Anna Piuzzi. L’ingresso al pubblico è libero e gratuito.
Pastasciutta antifascista e musica in serata
La Pastasciutta antifascista, come detto, inizierà alle 20 al chiosco del parco. Per partecipare, è necessario prenotare scrivendo una mail ad anpiudine@gmail.com (le prenotazioni saranno accettate fino a esaurimento dei posti disponibili). Si potrà cenare in compagnia, dunque, gustando una pasta al burro e parmigiano, nella ricetta classica che la famiglia Cervi preparò e offrì a tutto il paese in quel lontano 25 luglio del 1943, oppure una versione alternativa con pomodoro e basilico. L’atmosfera sarà ravvivata dalla musica live di Matteo Della Schiava (voce e chitarra) e Adriano Coco (violino) che interpreteranno canzoni di Fabrizio De André.
Gli appuntamenti sono organizzati da Anpi Udine in collaborazione con Aned, Istituto friulano per la storia del movimento di liberazione, Comunità Nove – cooperativa Itaca, Cooperativa Partecipazione, Coop Alleanza 3.0 e Aiab Fvg. Gli eventi sono inseriti nel calendario di UdinEstate e hanno il sostegno del Comune.