Bollino rosso per Trieste.
Sono venti le città che domenica 3 luglio sono considerate da bollino rosso in Italia e tra queste c’è anche Trieste. Qui il rischio caldo è massimo non solo per le fasce a rischio ma anche per tutta la popolazione. L’ondata di caldo ha preso anche Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Campobasso, Catania, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Latina, Messina, Napoli, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rieti, Roma, e Viterbo. Secondo le previsioni ci dovrebbe essere una piccola tregua a partire da martedì. In Friuli Venezia Giulia se le massime fino a lunedì saranno fino a 37 gradi, martedì dovrebbe scendere fino ai 32. E no, nessuna pioggia prevista a dare un po’ di respiro.
La siccità in Friuli.
La tanta attesa pioggia è sperata non solo per dare il cambio al sole che toglie il respiro, ma anche al terreno ormai messo in difficoltà dalla siccità. Sono sei, al momento, le Regioni che hanno formalmente inviato alla Protezione civile la richiesta di riconoscimento dello stato di emergenza per la siccità. E il Friuli Venezia Giulia è una di queste. La Regione ha trasmesso i documenti al Dipartimento che vaglierà le richieste da portare in Consiglio dei ministri e dovrà pensare a un possibile stanziamento. Il ristoro sarebbe sulle diverse decine di milioni, per venire in aiuto anche agli agricoltori. Visto che in questo periodo le piogge sono del 40/60% di quelle previste.