I controlli al Porto Franco Nuovo di Trieste.
Nell’ambito delle attività istituzionali dirette al contrasto e alla repressione dei traffici illeciti inerenti ai flussi merceologici, i funzionari ADM di Trieste, con la collaborazione dei militari della Guardia di Finanza, hanno proceduto al controllo di un automezzo proveniente dal Porto di Mersin (Turchia) che transitava presso il Porto Franco Nuovo di Trieste con destinazione Belgio.
L’operazione, che si inquadra nella più generale attività di controllo e monitoraggio del Transito Comune/Comunitario esterno per il contrasto dei fenomeni di illecita importazione di beni, ha permesso di rinvenire 36 cassette contenenti vasetti e favi per un totale di 980 chili di miele non dichiarati né accompagnati da idonea certificazione sanitaria.
Il trasporto era scortato da documenti di transito che indicavano la presenza di oltre 1.000 colli per un peso lordo di circa 16.000 chili, ma l’eccessiva frammentazione del carico, la varietà e la quantità di articoli presenti inducevano il personale ADM e GdF a procedere allo scarico totale dell’automezzo per un’approfondita verifica fisica.
La merce non dichiarata è stata confiscata per contrabbando amministrativo ed è stata comminata una sanzione pecuniaria pari a due volte i diritti di confini dovuti. Non essendo possibile certificare l’origine e le condizioni sanitarie, il miele è stato destinato alla distruzione presso un centro specializzato.