Scongiurata l’emergenza ambientale causata dal maltempo al terrapieno di Barcola.
“Il danno ambientale nella parte a mare il terrapieno di Barcola al momento è scongiurato: lo dicono gli esperti del pronto intervento Arpa intervenuti immediatamente dopo la segnalazione di possibile inquinamento del mare, dato che il terrapieno è stato riempito con materiali di risulta negli anni 60 e 70″.
Lo rende noto l’assessore regionale alla Difesa dell’ambiente Fabio Scoccimarro al termine del sopralluogo con Arpa al terrapieno di Barcola in seguito alla segnalazione di un possibile danno ambientale causato dall’erosione della costa da parte della mareggiata.
“Resta l’urgenza di intervenire lungo tutta la costa triestina, e anche regionale: nei prossimi giorni in sede di legge di Stabilità valuteremo assieme al presidente Fedriga e agli altri assessori competenti le misure da adottare” ha aggiunto Scoccimarro, ricordando che “è in fase di ultimazione il progetto esecutivo in capo al Comune per la bonifica e riqualificazione del terrapieno di Barcola su cui la Regione ha stanziato 5 milioni di euro: siamo fiduciosi – ha concluso l’assessore – che verrà realizzato al più presto per la messa in sicurezza dell’area per la fruizione da parte delle famiglie, sportivi e turisti”.