Il ladro in mutande sorpreso nel bar di Trieste.
Lo hanno sorpreso, con addosso soltanto le mutande, mentre “banchettava” in un locale pubblico chiuso, cercando anche di rubare il denaro in cassa. E così, inevitabili, sono arrivati i guai.
I carabinieri del Radiomobile di Aurisina hanno arrestato per furto un 19enne triestino con segnalazioni di polizia per reati contro il patrimonio. Il giovane, dopo l’orario di chiusura, si è introdotto in un locale di viale Miramare e ha fatto razzia di tutto quello che ha trovato a portata di mano: panini, tramezzini e birre, per poi passare al fondo cassa. Non ha tralasciato nemmeno le monetine lasciate nei contenitori per le mance.
Ma qualcuno lo ha notato mentre si trovava ancora all’interno del locale e ha dato l’allarme. In pochissimo tempo sono arrivate sul posto le pattuglie del Radiomobile di Aurisina e delle stazioni di Duino e di Basovizza.
Inutile il tentativo di fuga durante il quale – per la concitazione – ha disseminato una lunga scia di monetine sulla passeggiata di Barcola, perché la gazzella lo ha intercettato e bloccato sugli scogli all’altezza del bivio di Miramare. E, soprattutto, insolita la mise del ladro, che indossava solamente dei boxer rossi. Infatti, per evitare di essere riconosciuto dalle immagini dell’impianto di videosorveglianza, è entrato in azione con il solo indumento intimo e con il volto travisato da una mascherina chirurgica e occhiali da sole.
Il 19enne è stato arrestato e condotto al carcere del Coroneo, a disposizione della Procura della Repubblica di Trieste. I carabinieri stanno ora svolgendo indagini per stabilire eventuali responsabilità dell’arrestato in furti analoghi perpetrati in zona nell’ultimo periodo.