Condannato per maltrattamenti, arrestato mentre tenta la fuga.
Aveva sulle spalle una condanna per maltrattamenti in famiglia, ma ha tentato la fuga in autobus verso la Romania: preso. La vicenda: la moglie dell’uomo aveva cercato scampo nascondendosi dentro un cespuglio sul ciglio della strada di casa, braccata come una preda in fuga dalla furia devastante del marito che, poco prima, dentro le mura di casa, si era scagliato contro di lei strappandole la maglietta di dosso e costringendola a fuggire scalza per salvarsi dalla sua violenza. Soccorsa, la donna aveva avuto il coraggio di denunciare il marito che, completamente ubriaco e nudo, davanti all’ingresso di casa, continuava a minacciarla. Ma in seguito l’uomo si era dileguato, senza attendere il verdetto del tribunale.
A distanza di tempo, però, è stato rintracciato da una pattuglia dei carabinieri della Stazione di Miramare, durante un controllo su di un autobus di linea diretto in Romania. L’uomo, un 35 enne romeno, deve scontare 2 anni e 10 mesi di reclusione per maltrattamenti in famiglia, minaccia e lesioni personali. Dopo il suo arresto, i militari lo hanno così condotto al locale carcere del Coroneo.