L’operazione condotta dai Carabineri di via Hermet a Trieste.
Quasi 50 grammi di eroina, 130 grammi di marijuana e vari strumenti per il confezionamento delle dosi, oltre a più di 4 mila euro, proventi dello spacco di stupefacenti, e svariate banconote contraffatte per un ammontare di 350 euro.
È il risultato delle operazioni condotte dalla Compagnia Carabinieri di via Hermet a Trieste nell’ambito dei servizi di prevenzione e repressione dei reati concernenti il traffico di sostanze stupefacenti.
La Sezione operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile di Trieste ha infatti sorpreso in flagranza di reato nella tarda serata del 10 dicembre un 64enne triestino già noto alle forze dell’ordine e residente nel capoluogo regionale.
A seguito di mirati servizi di osservazione, gli investigatori avevano da tempo riscontrato un intenso traffico di acquirenti di sostanze stupefacenti in via Frescobaldi, riuscendo poi ad individuare un appartamento utilizzato dagli acquirenti triestini.
L’uomo è stato arrestato e successivamente condotto presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari a disposizione della locale Autorità Giudiziaria.
“Lo spaccio di sostanze stupefacenti – fanno sapere dall’Arma – è un fenomeno che continua ad affliggere la realtà locale, e le attività di prevenzione e repressione in materia sono tra le tematiche maggiormente all’attenzione dell’Arma di Trieste. Nondimeno l’introduzione sul mercato di banconote false contribuisce a ledere il commercio ed una sana economia. Le attività di contrasto su entrambi i fronti continueranno, monitorando gli eventi di spaccio e micro-spaccio specie nei confronti dei giovani”.