Spostati i migranti nel piazzale di Tricesimo.
Il piazzale del santuario della Madonna Missionaria di Tricesimo è nuovamente sgombro. Dopo che qui erano stati ammassati fino a 70 profughi, costretti a “bivaccare” giorno e notte fra autobus e scalinata, con un solo bagno chimico per tutti, nelle ultime ore al problema è stata data una soluzione.
I 32 richiedenti asilo ancora presenti sono stati portati in una struttura alternativa a Udine, nell’area dell’ex ospedale di via Pozzuolo. Lo ha deciso la Prefettura. Altri 16 migranti sono stati indirizzati a Socchieve, in Carnia.
Lo spostamento dei profughi è stato accolto con sollievo da Giorgio Baiutti, sindaco di Tricesimo. “Lo spazio tra castello e Santuario è restituito alla sua storica funzione di luogo dello spirito e della mente, carico com’è di significati religiosi, storici, culturali e della memoria dei tricesimani e della comunità friulana – evidenzia il primo cittadino -. Un risultato che è stato raggiunto senza polemiche ma, come deve essere, con la forza del confronto e del dialogo tra istituzioni che devono collaborare, soprattutto in momenti di difficoltà e di criticità che sfuggono alla responsabilità dei comuni”.