Il sindaco di Tricesimo Baiutti con la delegazione della Regione in Etiopia

Una delegazione regionale ha visitato l’ex colonia italiana.

C’era anche il sindaco di Tricesimo Giorgio Baiutti nella delegazione regionale che si è recata a inizio mese in Etiopia. In qualità di capo di gabinetto della Regione, infatti, ha accompagnato il presidente del Consiglio regionale Pier Mauro Zanin e l’assessore alle infrastrutture Graziano Pizzimenti. A loro si sono uniti Giuseppe Milocco, pescatore di Marano, il regista Paolo Parisotto e il biologo marino Aurelio Zentilin.

Il viaggio ha avuto il compito di osservare gli sforzi compiuti dall’associazione “Missiòn onlus”, braccio operativo del Centro missionario diocesano di Udine, che da anni opera a Emdibir, in Etiopia, con progetti di cooperazione internazionale nel settore della formazione professionale e dello sviluppo rurale. I suoi volontari affiancano la locale Emdibir catholic secretariat nella realizzazione dei progetti stessi insieme alle comunità locali.

La prima tappa della visita istituzionale ha toccato Addis Abeba, recandosi all’Istituto italiano di cultura, dove la direttrice Francesca Amendola ha illustrato il piano formativo e le attività delle altre scuole italiane in Etiopia, che contano circa 800 studenti. Si è prospettata quindi l’opportunità di una promozione delle attività di cooperazione della Regione, nel contesto degli eventi che l’istituto promuove nella capitale. Il gruppo ha poi visitato il cimitero italiano locale, dove sono sepolti i caduti italiani della Seconda guerra mondiale.

Il girono dopo la delegazione è partita per Emdibir, distante circa 180 km dalla capitale. Qui c’è stata la visita al St. Anthony TVET college, propedeutica per la visita al nuovo edificio finanziato dalla Regione, adibito a mensa per gli studenti, e al nuovo laboratorio di carpenteria al quale il progetto citato ha contribuito. Inoltre, i rappresentanti hanno anche incontrare un gruppo di donne del progetto di sviluppo rurale, legato anche alla scuola provenienti dal vicino villaggio.

Le ultime due tappe sono state il viaggio di Burat e di Arba Minch. Nel primo, sono stati constati i risultati di un altro intervento, finanziato sempre da Trieste, che ha previsto la ristrutturazione e la messa in sicurezza di una scuola elementare. Nel secondo, sono stati verificati i risultati di un progetto regionale a sostegno di una cooperativa di pescatori. Il 12 giugno, infine, il viaggio istituzionale si è concluso con l’incontro con l’ambasciatore italiano.