Renato Stefanutti aveva 75 anni.
Trasaghis piange la scomparsa di Renato Stefanutti, scomparso improvvisamente a causa di un malore mentre si trovava a pochi passi da casa, lungo via Nazionale ad Alesso.
Nato a Trasaghis il 30 ottobre 1947, Renato Stefanutti aveva trascorso alcuni anni in Belgio per motivi di lavoro dopo aver frequentato le scuole a Gemona. Al suo ritorno ad Alesso, aveva prestato servizio militare nel 3° Reggimento Artiglieria da montagna, gruppo Udine a Tolmezzo. La sua vita professionale lo aveva visto impegnato nel settore dell’edilizia e alle Manifatture di Gemona.
Ma la sua vera passione e dedizione lo portarono a essere uno dei fondatori e attivi membri della sezione Donatori di sangue Val del Lago. Fin dal 1979, ricoprì il ruolo di vicepresidente e successivamente, dal 1991, divenne presidente della sezione. Per 32 anni, guidò con impegno e passione l’associazione, cercando costantemente di promuovere il ricambio generazionale e organizzando progetti di sensibilizzazione sull’importanza e il valore del dono del sangue.
Renato Stefanutti era anche molto attivo nella comunità degli alpini. Membro del Consiglio direttivo del gruppo di Alesso e Alfiere per tanti anni, partecipava con dedizione alle adunate e ai raduni degli alpini.
La sua fede religiosa lo portava a essere un uomo devoto, impegnato in parrocchia e con un profondo senso di appartenenza alla comunità. Renato aveva arricchito i sentieri con numerosi crocifissi e aveva curato con amore e dedizione l’aiuola, arricchendola con sculture dedicate al dono del sangue e agli emigranti. Negli ultimi anni, aveva progettato e realizzato una piccola edicola con una madonnina nel parco giochi, desideroso di proteggere i bambini ai quali aveva dedicato tempo ed energie.