Conto alla rovescia per la festa del lampone e del mirtillo di Avasinis.
E’ una delle sagre più apprezzate del Friuli, capace di richiamare in un piccolo paese della pedemontana migliaia di visitatori: è la Festa del lampone e del mirtillo di Avasinis.
E per i più ghiotti, l’occasione di assaggiare i “tesori” della frazione di Trasaghis, si sta avvicinando: l’appuntamento, organizzato dalla Pro Loco Amici di Avasinis, è fissato per il 12/13/14/15 agosto. In quei giorni, nelle vie del paese, chiuse al traffico e animate da gruppi musicali, si potranno comprare i famosi mirtilli e lamponi e gustarseli secondo varie ricette.
Oltre ai dolci (dalle crostate al pane, dalle crepes al gelato, dagli sciroppi alle confetture), infatti, saranno proposti piatti cucinati come tramandato da antiche preparazioni, spaziando dal risotto ai mirtilli, ai cjarsons di lampone e mirtillo fino al salame all’aceto di mirtillo.
I mirtilli e i lamponi di Avasinis.
Il paese è diventato famoso per i suoi piccoli frutti: pare che la loro bontà sia dovuta alle particolari caratteristiche dei terreni su cui crescono.
Secondo quanto riportato sul sito della festa, il lampone di Avasinis è una pianta rustica, dalle molteplici proprietà: dissetante ed energetico, ricchissimo di fibre. Si narra che persino Gabriele D’Annunzio consumando l’elisir “Falomo” con essi prodotto, ne trovasse ispirazione e nuove energie seduttive. Il mirtillo nero di Avasinis, già utilizzato dai celti, ricco di flavonoidi e di tannini, giova alla salute degli occhi e della pelle. Recenti studi hanno appurato che rallenta il deficit cognitivo degli anziani.