L’aiuto del Comune di Tavagnacco per far fronte al caro energia.
A Tavagnacco sono 407 le famiglie che hanno richiesto aiuto per far fronte al caro energia. Anche l’anno che sta per concludersi è stato caratterizzato infatti da eventi emergenziali: all’attività sociale del Comune di gestione delle auspicate ultime fasi della pandemia sanitaria da Covid19, a inizio anno si è aggiunta anche la gestione delle conseguenze del conflitto esploso alle porte dell’Europa. Tutto questo senza dimenticare la continuità dei Servizi erogati ai cittadini, garantendo i consueti standard di qualità. La guerra in Ucraina ha interessato anche Tavagnacco che, al pari di molte altre, è stata inizialmente coinvolta nell’accoglienza di alcune persone in fuga dal Paese martoriato. Successivamente, gli effetti del conflitto si sono riverberati anche sull’economia, con i conseguenti rincari delle materie prime e delle utenze di luce e gas.
“Grazie all’impegno e alla collaborazione tra tutti i componenti della Giunta – afferma l’Assessore alle Politiche Sociali della giunta Lirutti Alessandro Spinelli – è stato possibile reperire tra le pieghe del bilancio comunale una cifra considerevole (ben 60.000 euro) da destinare alle famiglie del nostro Comune per mitigare gli effetti del “caro energia”. Nel mese di novembre è stato quindi emesso un avviso pubblico per consentire alla cittadinanza di presentare domanda per ottenere il contributo a sostegno dei rincari delle utenze domestiche del servizio elettrico e di riscaldamento, con riferimento alle spese relative al periodo 01/01/2022 – 31/08/2022.”
“Con questa operazione – continua Spinelli – tra le pochissime finora realizzate in tutta la Regione e per la quale gli Uffici hanno compiuto uno sforzo considerevole, si è voluta dimostrare attenzione e concretezza verso le esigenze caratterizzanti gli attuali difficili tempi dando dimostrazione, come peraltro già accaduto in occasione dell’emergenza sanitaria con la distribuzione dei Buoni spesa a beneficio di circa 430 casi di difficoltà, di come l’Amministrazione Pubblica debba, e sia anche in grado, di rispondere con tempestività alle necessità che di volta in volta si manifestano.” L’Amministrazione comunale, agendo secondo un principio di equità e di proporzionalità e avendo riguardo prioritariamente alle situazioni di maggior esposizione e fragilità, ha allargato la potenziale platea di beneficiari agendo sul parametro Isee riuscendo ad andare persino oltre a quanto già previsto dal Governo statale con i Decreti Aiuti.
“L’intuizione di ampliare la potenziale platea di beneficiari – afferma l’Assessore Spinelli – ha permesso di sostenere il maggior numero possibile di famiglie. Le domande pervenute sono state ben 407 così suddivise: circa un quarto delle domande sono state avanzate da famiglie con un Isee fino a 12.000 euro, alle quali spetterà un contributo fisso una tantum di 100 euro che si aggiungono ai così detti “bonus sociale elettrico” e “bonus sociale gas” già riconosciuti direttamente in fattura dallo Stato tramite Arera. le restanti domande sono pervenute da famiglie con ISEE da 12.000,01 a 25.000 euro (che al momento sono esclusi dagli aiuti statali Arera) che saranno soddisfatte in ordine di graduatoria, con un contributo massimo di 300 € che terrà conto sia della numerosità che delle caratteristiche del nucleo familiare.”
“È un importante segnale di sostegno alle famiglie – conclude il Sindaco di Tavagnacco Moreno Lirutti – che siamo riusciti a garantire proseguendo il lavoro di efficientamento della spesa e di risparmio, realizzato in parte anche grazie ai soldi delle luminarie che sono stati dedicati a questa progettualità. Crediamo sia importante garantire questo tipo di supporto ai cittadini, per guardare al 2023 con maggiore fiducia.”