Al Team bike day anche Alessandro Ballan.
Si è svoto oggi a Feletto Umberto (Tavagnacco) il 20mo “Team bike day” dedicato alle società ciclistiche di Cussigh bike. La giornata ha visto la partecipazione di Alessandro Ballan, l’ultimo italiano ad aver vinto un campionato del mondo di ciclismo su strada a Varese nel 2008, che ha condiviso la propria esperienza con i numerosi appassionati presenti.
“È bello vedere qui oggi tanti ragazzi e ragazze appassionati di ciclismo che con orgoglio, tanto sacrificio e lavoro, indossano la maglia della Cussigh Bike – ha commentato l’assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli, che ha portato il saluto della Giunta – . Ed è bello che abbiano la possibilità di confrontarsi con esempi del calibro di Ballan, al quale possono chiedere consigli e confidare speranze. Il nostro Friuli è da sempre terra di grandi sportivi e di grandi appassionati della bicicletta, una disciplina che permette forse a pochi di diventare grandi campioni, ma che consente a tanti di essere campioni nella vita, forgiati dai principi e dai valori che il ciclismo riesce a trasmettere così bene“.
L’assessore ha posto l’accento sui valori che tradizionalmente il ciclismo riesce a veicolare, definendo la disciplina “la migliore metafora della vita”. Successivamente ha sottolineato il ruolo dei grandi campioni come esempio di perseveranza e modello per tanti giovani che aspirano a emulare le loro gesta. “Campioni come Ballan, ma anche come Jonathan Milan, che proprio ieri si è laureato campione iridato nell’inseguimento su pista con tanto di record del mondo, ci fanno comprendere che i sogni più grandi possono realizzarsi con il giusto impegno e il sostegno di allenatori, amici e famiglia”.
Infine, la rappresentante dell’Esecutivo regionale ha rivolto un ringraziamento “a tutti i volontari, che lavorano ogni giorno per garantire a centinaia di ragazzi di poter gareggiare in sicurezza e di allenarsi nel modo migliore, alle famiglie che sono sempre disponibili ad assecondare il desiderio dei propri figli di fare sport, e a Enzo Cussigh per la sua capacità di unire professionalità e passione ogni giorno. A lui – ha concluso Zilli – un particolare plauso anche per il traguardo dei 40 anni di attività da poco raggiunto, che sia solamente il primo di tanti e di grandi soddisfazioni sempre in sella alla bicicletta“.