La procedura di licenziamento avviata per 50 dipendenti dell’Aquileia Capital Services.
La Regione conferma la propria attenzione e il proprio impegno in merito alla situazione aziendale e occupazionale di Aquileia Capital Services, auspicando che si determinino le condizioni per un recepimento da parte dell’impresa delle richieste avanzate da sindacati e lavoratori.
È quanto ha dichiarato oggi l’assessore regionale al Lavoro Alessia Rosolen nel corso dell’incontro con le sigle sindacali relativo ai tagli occupazionali che coinvolgono 50 dei dipendenti di Aquileia Capital Services (Acs) operanti nella sede di Tavagnacco (circa la metà del totale).
I rappresentanti provinciali di Fabi, First-Cisl e Fisac-Cgil presenti al tavolo hanno spiegato come le proposte avanzate da Acs, società specializzata nella gestione di portafogli creditizi e immobiliari e proprietà del fondo d’investimento statunitense Bain Capital, non solo siano molto distanti dalle aspettative dei lavoratori, ma differiscano sensibilmente anche dagli accordi siglati lo scorso anno con Julia Portfolio Solutions, appartenente alla medesima proprietà. Inaccettabile, secondo i sindacati, la politica di risparmio sulle risorse umane affidando le stesse mansioni a operatori esterni.