La proposta della minoranza alla Giunta di Tarvisio.
Abbassare l’indennità di giunta, almeno sino alla fine dell’anno, e devolvere la differenza a famiglie e aziende in difficoltà. È la proposta che la minoranza del consiglio comunale di Tarvisio ha rivolto agli amministratori per dare un segnale tangibile durante l’emergenza coronavirus.
A formulare la richiesta, nel corso dell’ultima seduta consiliare, sono stati gli esponenti di Rilanciamo Tarvisio e Vivi Tarvisio. “Al consiglio comunale del 25 maggio abbiamo deciso di formalizzare il nostro piccolissimo contributo già dichiarato lo scorso aprile, e di devolvere il nostro gettone di presenza alle spese sociali comunali per essere vicini alle famiglie in difficoltà in questo periodo” spiegano gli esponenti di Rilanciamo, Franco Fontana, Sandra Treu, Sandra Müller e Serena de Simone.
Questi ultimi, assieme ai consiglieri di Vivi Tarvisio-Fdi Isabella Ronsini e Franco Baritussio, sono poi voluti andare oltre. “Il grave momento di crisi in cui versa il nostro territorio ci ha imposto una profonda riflessione e, pertanto abbiamo deciso di chiedere alla giunta di riportare l’indennità alla cifra di base almeno fino a dicembre 2020. I risparmi così ottenuti potrebbero essere impiegati in interventi di sgravi fiscali, supporto alle famiglie e aziende in difficoltà. Questo è il nostro piccolo contributo pensando che giorni migliori torneranno”.
Gli amministratori di Tarvisio, in quanto Comune turistico, hanno la facoltà di alzare la propria indennità di carica “base” fino al 100%. L’opportunità è prevista da una delibera della Regione Fvg del 2011. La palla per un eventuale taglio degli emolumenti, ora, passa alla Giunta guidata dal sindaco Renzo Zanette.