Doppio appuntamento con i Morcheeba e Goran Bregović al No Borders Music Festival.
Il No Borders Music Festival, storica rassegna musicale in programma al confine tra Italia, Austria e Slovenia, annuncia un grande doppio appuntamento per la 29esima edizione. Sabato 20 luglio i Morcheeba e Goran Bregović suoneranno sul palco dei Laghi di Fusine. Il biglietto è valido per entrambi i concerti, il primo dei quali vedrà come protagonisti i Morcheeba alle ore 14:00, seguiti dall’energia balcanica di Goran Bregović alle ore 16:00.
I Morcheeba.
Band londinese con una carriera ventennale, i Morcheeba sono sinonimo di evoluzione musicale. Si affermano nel 1995 come gruppo trip-hop per poi abbracciare, grazie all’uso delle sonorità elettroniche, generi sempre diversi ma ben amalgamati dal loro personalissimo stile: pop rock, alternative rock, indie rock. Tracciando il loro segno unico ed inconfondibile nel mondo della musica, hanno dato vita a successi come ‘Rome Wasn’t Built in a Day’, ‘Otherwise’, ‘The Sea’ e ‘Be Yourself’.
Con il loro ultimo album ‘Blackest Blue‘, pubblicato nel 2021, Skye Edwards e Ross Godfrey riescono a dare vita a una collezione raffinata di brani che fonde le precedenti incarnazioni e il suono della band, come downbeat, chill, electro-pop e soul, in un disco coeso che approfondisce l’anima dell’eredità musicale della band. La portata globale di Morcheeba è impressionante e li ha consentito di suonare in tutto il mondo. Il loro caratteristico suono elettronico/organico è riuscito a valicare i confini, rendendo la band un vero e proprio marchio di garanzia per la purezza originale dei loro successi musicali.
Goran Bregović.
Con le radici nei Balcani, di cui è originario, e la mente nel ventunesimo secolo, le composizioni di Goran Bregović fondono le sonorità del folk balcanico con l’elettronica, ritmi sfrenati e temi sacri con accentuazioni rock, dando vita ad una musica che ormai è una vera e propria firma riconoscibile. La sua storia musicale, che si intreccia indissolubilmente con quella personale, inizia a sedici anni quando tra i club di Sarajevo creò i suoi primi gruppi rock. Seguirono quindici anni con il suo gruppo, White Button, e tredici album venduti in sei milioni di copie. Tour interminabili in cui Goran divenne l’idolo della gioventù jugoslava. Alla fine degli anni ‘80, Bregović iniziò ad approcciarsi al mondo delle musiche per i film, componendo le melodie del terzo film di Emir Kusturica ‘Il Tempo dei Gitani’, la prima di tante pellicole per le quali comporrà la musica.
Nell’estate 1995 Goran ritorna sui palchi, inanellando tournée per tutta l’Europa alla testa della sua Orchestra per Matrimoni e Funerali, presentando i suoi brani più belli: dall’ormai celebre ‘Ederlezi’ (Il Tempo dei Gitani) a ‘In the Death Car’ (Arizona Dream) passando per il vigoroso ‘Kalashnikov’ (Underground). Goran ha collaborato con moltissimi artisti tra cui Iggy Pop, Ofra Haza, Cesaria Evora, Sezen Aksu, Georges Dalaras, Kayaha. Tra i suoi album: ‘Tales and Songs from Weddings and Funerals’, ‘Chamapgne for Gypsies’ e ‘Three Letters from Sarajevo’. Lo spettacolo dei suoi concerti non nasce dagli effetti speciali, ma dai musicisti presenti sul palco e dal carisma di Bregović, che rendono impossibile resistere alla magia di questo cocktail balcanico.
Sul sito ufficiale del festival sono inoltre consultabili tutte le informazioni sui pacchetti speciali che includono, oltre al biglietto per il concerto, il noleggio delle escursioni con le guide naturalistiche e il pernottamento in albergo.