L’ultimo saluto a Ilija Pejic a Tarvisio.
Commozione e dolore. Una Piazza Unità gremita ha voluto salutare oggi per l’ultima volta Ilija Pejic a Tarvisio, tra quelle montagne che lo avevano “adottato” e apprezzato. E proprio fra i monti, sul Florianca, è arrivata la prematura scomparsa a 63 anni, una tragedia che lunedì ha scosso tutto il Friuli.
A officiare la cerimonia funebre è stato il parroco, don Alan Iacoponi, ma non sono mancati i momenti di ricordo degli amici. Toccante, in particolare, la testimonianza di Elisa Pohar, sorella della compagna di Ilija e che si trovava con lui sul Florianca quando è arrivato il malore fatale mentre praticavano sci alpinismo. “Vorrei tornare indietro e dirti che non era la miglior giornata per andare in montagna – ha detto con la voce rotta dal pianto -. Eri un uomo saggio e vero, capace di dare buoni consigli“.
Tutta la piazza si è stretta attorno alla compagna Aurora e alla piccola Gaja, nata dalla loro unione. Un globo riempito di palloncini colorati è stato liberato verso il cielo, a salutare la partenza di Pejic per il suo viaggio. Tra applausi e lacrime, il congedo dal grande chef che ha reso grande il ristorante al Golf Club di Tarvisio ha regalato emozioni nel ricordo di un grande uomo volato via troppo presto.