L’infortunio sulle Alpi Giulie sopra Tarvisio.
La gita di Ferragosto termina con un infortunio per un’escursionista friulana. Poco prima delle 18.30 la Sores ha allertato la stazione di Cave del Predil del Soccorso Alpino e i soccorritori della Guardia di Finanza per una chiamata giunta al numero unico di emergenza da parte di una donna di Gorizia di 60 anni rimasta infortunata poco lontano dal Bivacco Brunner nel gruppo del Rio Bianco Alpi Giulie.
Sul posto si sono portate le squadre di terra, l’ambulanza e l’elicottero della Protezione civile. Tre soccorritori sono stati imbarcati sull’elicottero e portati in quota a 1.500 metri, sono stati sbarcati in hovering, hanno raggiunto l’escursionista e l’hanno aiutata a raggiungere un punto adatto all’imbarco sul velivolo.
La donna si era procurata un trauma alla caviglia dopo aver perso la traccia di sentiero alla fine di un lungo giro a piedi partito da Sella Nevea attraverso il Passo degli Scalini fino al Bivacco. Lei stessa si era adoperata per una prima fasciatura dell’arto. I soccorritori l’hanno aiutata anche con alcune manovre di corda, per aiutarla a superare alcuni passaggi tra le rocce e, una volta arrivati sulla strada l’hanno consegnata all’ambulanza. L’intervento di soccorso si è concluso alle 19.30.