Fermato per un controllo a Chiusaforte, doveva scontare 2 anni e mezzo di carcere

I controlli dei carabinieri di Chiusaforte.

I carabinieri della stazione di Chiusaforte hanno arrestato un polacco di 67 anni. A carico dell’uomo gravava un decreto di espiazione di pena detentiva emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trieste il 4 febbraio 2020. Il cittadino comunitario doveva, infatti, precisamente scontare la pena detentiva di due anni, cinque mesi e ventinove giorni di reclusione per falsità materiale, uso di atto falso e possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi, reati commessi in Trieste nell’anno 2016. 

I carabinieri, lo scorso weekend, nel corso di un servizio preventivo notturno finalizzato alle verifiche del rispetto del divieto di spostamento nell’ambito delle restrizioni dell’emergenza sanitaria per il contenimento dei contagi da Covid-19, sottoponevano ad un controllo il furgone Iveco Daily, con targa polacca, che intorno alla mezzanotte, stava percorrendo la strada statale 13 “Pontebbana”, con direzione Tarvisio-Udine. All’altezza della frazione di Villanova di Chiusaforte, i militari dell’Arma intimavano l’alt al furgone polacco, che risultava essere condotto da Z.B.M., di anni 67, pregiudicato. 

All’esito delle operazioni per l’identificazione, il cittadino polacco veniva tratto in arresto in esecuzione del decreto pendente a suo carico. Terminate le formalità relative all’arresto, il cittadino polacco è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Udine, dove permarrà, a disposizione dell’autorità giudiziaria competente, per l’espiazione della pena detentiva a suo carico.