Il Friuli in lutto per la scomparsa di Urbano Pufitsch, l’uomo che ha ispirato e dato vita alla Fiaccolata del Monte Lussari.
Novant’anni compiuti ad ottobre e appassionato di sci alpino, dalla sua idea nel lontano 1973 si svolse la prima edizione della fiaccolata, quando un gruppo di amici decise scendere sulla pista Di Prampero, di circa 3,5 chilometri, vestiti con gli abiti della tradizione portando una fiaccola in mano. Era proprio Urbano che nella sua falegnameria realizzava le fiaccole e da qualche anno aveva passato il testimone al figlio Walter.
Il ricordo dell’Unione Sportiva Camporosso asd.
“Sai quanto siamo orgogliosi tu abbia avuto quell’eccezionale idea e con quanta tenacia abbiamo continuato a portarla avanti insieme – lo ricordano l’Unione Sportiva Camporosso asd – . Per noi sei stato un amico, un fratello, un padre, un nonno. Ci hai insegnato molte cose e non ti sei mai tirato indietro quando c’era bisogno. Ci hai sempre aiutato, hai permesso a tanti giovani di avvicinarsi al mondo dello sci: come dimenticare quando mettevi a disposizione il materiale che i tuoi figli non usavano più, quella geniale intuizione di utilizzare il motore di una betoniera per “creare” uno skilift artigianale che permettesse di sciare anche quando gli impianti erano chiusi o quando, nell’anno della costruzione della telecabina del Lussari a Valbruna, hai posizionato quello stesso skilift lungo l’ultimo muro della Di Prampero per permettere a noi giovani di poter comunque sciare”.
“Sentiamo già la tua mancanza, ma ti promettiamo che faremo di tutto per non dimenticare i tuoi insegnamenti e per proseguire lungo la strada che ci hai indicato – continuano dall’Unione Sportiva Camporosso Asd – . Quest’annno festeggeremo un traguardo speciale: i cinquant’anni della Fiaccolata. Per tantissimi anni nella tua falegnameria e con le tue mani hai pazientemente creato una a una le fiaccole che ci hanno permesso di dare vita a uno spettacolo che in molti ci invidiano. Sappiamo già che quando il buio della notte sarà squarciato da tutte quelle fiammelle, per noi l’emozione sarà doppia, ancora più intensa di quella che proviamo ogni anno, e non ti nascondiamo che scenderà anche qualche lacrima ripensando a te e a tutto ciò che ci hai saputo donare”.
I funerali di Urbano Pufitsch sono stati celebrati ieri, lunedì 22 agosto, alle ore 14 e 30, nella chiesa di Camporosso.