L’interrogazione in Regione sul Centro per l’impiego di Tarcento.
I consiglieri regionali del Patto per l’Autonomia confidano che le rassicurazioni della Giunta sulla riapertura del Centro per l’impiego di Tarcento entro l’anno trovino conferma nella realtà, che non ci siano ulteriori ritardi.
Lo auspicano con una nota, dopo la seduta della II Commissione consiliare nel corso della quale è stata discussa la loro interrogazione sulla situazione che sta vivendo la sede di quel presidio territoriale, presidio che interessa tutta la zona del tarcentino, ricordano i consiglieri, con un’ampia platea di utenti dislocati su un’area estesa e che, da marzo 2018, da quando la sede è chiusa, sono costretti a spostamenti di molti chilometri per un servizio di grande importanza.
Gli autonomisti fanno presente che al disagio dei cittadini si aggiunge il fatto che, nonostante il Centro sia chiuso al pubblico e quindi sottoutilizzato, Tarcento e gli altri Comuni del territorio stanno continuando a pagare affitto e gestione dell’immobile, costato in 4 anni più di 110mila euro. I consiglieri di Opposizione si augurano, pertanto, che si risolvano quanto prima le criticità esistenti e si riapra il Centro per l’impiego, servizio fondamentale per le comunità.