L’assessore Zilli è intervenuta al pignarûl di Tarcento.
“Il popolo del Friuli Venezia Giulia è abituato al lavoro duro, faremo ancora meglio e confermeremo i buoni auspici per la seconda parte dell’anno”, questo il commento dell’assessore regionale Barbara Zilli. Anche lei, infatti, ieri ha preso parte al falò di Tarcento interpretato dal vecchio venerando in base alla direzione del fumo del pignarul grant di Coia di Tarcento.
“Qui rivive la suggestione di un rito ancestrale che è occasione per pensare con rinnovata energia a come centrare gli obiettivi del nuovo anno: per l’amministrazione regionale – ha affermato Zilli – questo inizio 2019 sarà dedicato a rendere concrete molte delle misure che sono state avviate in questi primi mesi di governo e permettere così al Friuli Venezia Giulia prosperità”.
“Tutti i riti dell’epifania che accendono il Friuli Venezia Giulia dalla collina fino al mare sono coinvolgenti perché per loro natura sono incentrati sul progetto e la proiezione al futuro: è con questo spirito che anche la Regione si appresta al lavoro per il nuovo anno”, ha aggiunto Zilli.
“Il grazie della Regione va all’amministrazione comunale e ai volontari che tengono viva questa manifestazione negli anni sempre più attrattiva, un evento che arricchisce l’offerta turistica del Friuli Venezia Giulia e ha portato Tarcento alla ribalta nazionale”, ha aggiunto Zilli che, accompagnata dall’assessore comunale Marco Falciglia e al presidente del Consiglio regionale Piero Mauro Zanin, ha visitato ieri anche la mostra dedicata alle maschere tradizionali del Carnevale, “Tomats”, eccellenza artigianale del Tarcentino.
Be the first to comment on "L’assessore Zilli al pignarûl di Tarcento: “Un grazie a tutti i volontari”"