Gianluca Sinicco, fondatore della Aua Records di Tarcento, è stato stroncato da un improvviso infarto all’età di 57 anni.
Il Friuli e il mondo del metal italiano sono in lutto per la scomparsa di Gianluca Sinicco, fondatore della Aua Records di Tarcento, una delle principali realtà italiane nella distribuzione e incisione di vinili. Sinicco, 57 anni, è stato stroncato da un infarto venerdì 27 dicembre, nonostante i soccorsi e il ricovero all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine.
Sinicco aveva iniziato la sua carriera professionale come responsabile commerciale alla Tomat, ma la vera svolta arrivò nel 1997 con la nascita di Aua Records, fondata insieme alla moglie. Inizialmente specializzata nella duplicazione di audiocassette, l’azienda si è poi orientata verso il vinile.
Negli ultimi anni, in un’epoca dominata dalla musica digitale, aveva scommesso proprio sul ritorno del vinile, collaborando con etichette di rilievo per la produzione e distribuzione di edizioni limitate. Tra i suoi progetti più significativi, le pubblicazioni per gruppi iconici come Motörhead e Saxon.
La sua passione lo aveva portato anche a essere speaker radiofonico negli anni ’80 su Radio Canale 49 di Tricesimo. Inoltre, si era impegnato nella valorizzazione del metal italiano, curando eventi come il festival Italian Metal Heroes a Segnacco, dedicato ai gruppi nostrani degli anni ’80 e ’90.
I funerali si terranno martedì 31 dicembre alle 10.30 nel duomo di Tarcento, con la camera mortuaria aperta da lunedì pomeriggio presso l’ospedale di Udine.