Due puledrine camargue all’Isola della Cona.
Doppio fiocco rosa all’Isola della Cona a Staranzano: quest’anno sono nate due puledrine camargue e a scegliere i loro nomi sono stati i follower della pagina facebook della riserva naturale. Il pubblico social ha deciso che si chiameranno Nuvola e Nebbia.
Nuvola è figlia di Upupa mentre Nebbia è figlia di Silvana. Le due puledre, come tutti i cavalli Camargue, sono nate scure e si schiariranno gradualmente crescendo, fino a diventare bianche da adulte.
I nomi sono stati votati tra cinque possibilità (oltre ai due vincitori, Neve, Nocciola e Ninfea) secondo un metodo utilizzato per questa razza e spiegato dalla stessa Riserva: “Il nome dei Cavalli Camargue – si legge -, viene scelto seguendo il calendario delle nascite, un utile strumento per stabilire l’età di un soggetto. In pratica ogni anno si incrementa una lettera dell’alfabeto e tale lettera diventa l’iniziale dei nomi dei puledri di quell’annata”.
“All’Isola della Cona, la tradizione vuole che quasi tutti i nomi abbiano anche un richiamo ad elementi naturali. E così se venite a trovarci potrete vedere pascolare liberi nelle diverse aree Lampo, Acero, Tiglio, Falena, Upupa, Bora e tanti altri! Questo è l’anno della lettera N”.
I primi cavalli camargue, simbolo di resistenza e adattamento, sono arrivati all’Isola della Cona nel 1991. Queste creature, forgiatesi nelle condizioni estreme del delta del Rodano, incarnano la forza indomita della natura. Le loro caratteristiche robuste, il cibo frugale delle erbe salmastre, la curiosità vivace e il comportamento parsimonioso delle energie rendono questi cavalli unici.
Le due puledre sono libere nei pascoli e visibili assieme alle loro mamme, percorrendo il giro ad anello.