Il suo nome è ormai una costante sui giornali che riportano le ultime notizie sul tennis e, anche sul web, trovare le sue imprese in tendenza è praticamente all’ordine del giorno. Parliamo ovviamente di Matteo Berrettini, il primo italiano sin dal 1976 a giocare la finale del Grand Slam a Wimbledon.
Nonostante la sconfitta per mano di uno straripante Novak Djokovic, nello stesso giorno in cui la Nazionale di Calcio di Roberto Mancini soffiava l’Europeo ai padroni di casa dell’Inghilterra, Berrettini è diventato un idolo del tennis internazionale, affermandosi come uno dei giocatori più forti del momento.
In questo articolo, ti sveleremo 10 curiosità su di lui che (forse) non conoscevi.
1 – La squadra del cuore
Matteo Berrettini è un grande appassionato di calcio e, nonostante sia nato a Roma, tifa Fiorentina da sempre. Ha eredito la passione dal nonno Piero, che da giovane lavorava alla Olivetti, e dal padre Luca, con il quale Matteo ha iniziato a frequentare lo stadio. Oltre al calcio, e impegni permettendo, Berrettini non disegna le partite di NBA.
2 – Il tennis: una questione di famiglia
Seppur per mamma Claudia suo figlio sia diventato un giocatore “per puro caso”, il tennis in casa Berrettini è una questione di famiglia. Tutti i membri sono fan di questo sport e anche il fratello Jacopo è un giocatore professionista. Prima di affermarsi sul tennis, Matteo ha praticato nuoto e judo.
3 – Le auto sportive
Come qualsiasi ragazzo della sua età, Matteo Berrettini è un estimatore delle auto sportive. Un anno fa, infatti, il campione italiano mostrava fiero il suo gioiellino: una fiammante Peugeot 508.
4 – Ajla Tomljanovic, la dolce metà
Matteo Berrettini è felicemente fidanzato con Ajla Tomljanovic, tennista 28enne croata ed ex di Nick Kyrgios. I due si sono conosciuti nel 2019 e ben presto si sono innamorati. Su Instagram, sono soliti pubblicare post e storie in cui appaiono insieme sorridenti.
5 – Una passione condivisa
Il fatto che anche Ajla Tomljanovic sia una tennista piace molto a Matteo Berrettini che, in un’intervista passata, ha ammesso: “E’ un bene che lei giochi a tennis. Ci aiutiamo tantissimo, e mi sono reso conto che quando sono con lei, è più facile per me trovare la motivazione”.
6 – Un idolo di nome…
Matteo Berrettini è un perfezionista e sul campo da tennis odia concedersi errori. Sarà per questo che, da sempre, ha un unico idolo: Roger Federer.
7 – Il cinema è sempre una buona idea
Quando non è impegnato sul campo da tennis, Matteo Berrettini ama distrarsi con il cinema. In particolare, è un grande fan dei film di Stanley Kubrick, Quentin Tarantino e Sergio Leone. Per quanto concerne i gusti letterari, ha ammesso di aver letto con piacere Bukowski ed Hemingway.
8 – Una partita a ping pong…
Matteo Berrettini se la cava bene anche con il ping pong. Durante una puntata di Una Pezza di Lundini, infatti, si è messo in mostra in un match contro il conduttore dello show.
9 – …e anche un documentario
In televisione, Matteo Berrettini ci è finito anche per la sua testimonianza nel documentario One Extraordinary Year. Come altri grandi atleti internazionali, il 25enne romano ha raccontato la sua esperienza nei mesi più difficili della pandemia da Covid-19.
10 – Sotto la curva con Immobile
Quando l’Italia ha vinto gli Europei, anche Matteo Berrettini ha preso parte ai festeggiamenti. Dopo essere stato portato sotto la curva italiana a Wembley da Ciro Immobile, il tennista ha sfilato con la squadra e il suo trofeo per le vie di Roma, sul pullman scoperto adibito per l’occasione.