Udinese tra i tre finalisti agli ECA awards per la sostenibilità.
Un nuovo, grande traguardo per Udinese Calcio nella challenge per la sostenibilità. L’ECA, la Confindustria del calcio europeo, ha inserito il club bianconero tra i soli tre finalisti per il prestigioso Social Impact Award grazie al progetto degli Udinese Summer Camp 2024. Un risultato sensazione viste le numerose candidature valutate da ECA ed anche il livello altissimo dei competitor.
Il tradizionale appuntamento estivo, infatti, la scorsa estate è stato integrato da un progetto volto a promuovere a 360 gradi il rispetto per le persone e l’ambiente. Un messaggio sociale ed educativo molto forte che Udinese ha voluto lanciare impegnandosi attivamente per creare un progetto formativo dedicato ai bambini, parallelo al calcio ed al divertimento. Con l’obiettivo di stimolare le nuove generazioni a crearsi una vera e propria coscienza sociale e ambientale, il Club si è impegnato per essere un esempio preparando, con nutrizionisti specializzati, una dieta a basso impatto ambientale e organizzando diversi incontri dedicati al rispetto dell’ambiente e all’inclusione curati da esperti.
Udinese in finale con Celtic e AIK.
Udinese Calcio ha raggiunto il grande traguardo di essere nominata tra i finalisti insieme agli scozzesi del Celtic e agli svedesi dell’AIK, vincitori dell’award e premiati nel corso dell’assemblea ECA in corso ad Atene. Il Social Impact Award è stato ideato dall’ECA per gratificare i club più virtuosi che creano un’influenza positiva e duratura sulla loro comunità grazie all’impegno concreto per la sostenibilità a 360 gradi.
Questa nomination ha confermato il grande impegno, riconosciuto sulla massima scena internazionale, dell’Udinese per la sostenibilità, già evidenziato dalla presenza del club nel ristretto working group ECA per la sostenibilità e dal Brand Finance Football Sustainability Index che ha indicato l’Udinese come club più sostenibile d’Italia e quarto al mondo.
“Essere arrivati tra i finalisti di questo prestigioso award è un grande risultato – sottolinea Magda Pozzo– Significa che il nostro impegno per la sostenibilità procede nella direzione giusta e ci motiva a cercare traguardi sempre più sfidanti per dare messaggi sociali positivi ed educativi verso le nuove generazioni che sono la chiave per sfruttare al massimo la grande forza emozionale e mediatica del calcio. Solo in questo modo si possono coinvolgere e sensibilizzare i tifosi ed i giovani. Complimenti all’AIK che si è aggiudicato l’award con merito. Il confronto in ECA con club di tutta Europa, infatti, ci permette di condividere le best practice e di essere sempre più determinati nel lavorare a nuovi progetti e nel portare avanti i tanti che ci qualificano come reference in ambito internazionale”.