Il ciclismo è uno degli sport preferiti dagli italiani, da vari decenni. Uno sport molto praticato, che si divide poi in diversi “settori”, se così li si possono chiamare. In un passato non troppo recente quando si parlava di ciclismo ci si riferiva quasi esclusivamente a quello da strada, praticato con biciclette specificatamente progettate per pedalare sull’asfalto. Oggi la situazione è molto cambiata dal passato e sono nate associazioni che praticano anche altre tipologie di ciclismo.
Una delle novità degli ultimi anni è rappresentata dalle bici gravel, che stanno riscuotendo un successo sempre più ampio.
Cos’è una bici gravel
A seconda del terreno su cui ci si sposta è importante avere a disposizione una bicicletta adatta. Cambiano le ruote, più o meno ampie, e gli pneumatici, che possono essere molto diversi tra loro, cambia anche l’intera geometria della bicicletta, che porta ad accomodarsi in sella in una posizione che è più adatta a pedalare per chilometri sull’asfalto o ad affrontare dirupi scoscesi o terreni accidentati.
Chi possiede una bici da strada sa che spostandosi su un sentiero o su un terreno dissestato dovrà fare molta attenzione, con la reale possibilità di rompere le ruote o di cadere; chi invece viaggia su strada con una bicicletta da mountain bike sa che si affaticherà molto, osservando gli amici con bici da strada che lo superano agevolmente.
Le bici gravel risolvono entrambe queste problematiche, offrendo una soluzione molto versatile a chi vuole andare in bicicletta su terreni differenti, senza le restrizioni correlate all’uso di un determinato tipo di bicicletta.
Com’è fatta una bici gravel
Per il non esperto una bicicletta gravel ricorda molto un modello da strada. Perché offre un telaio compatto, con posizione leggermente abbassata delle spalle sul manubrio. Gli pneumatici sono però evidente più ampi, spesso con battistrada leggermente lavorati, in modo da offrire maggiore tenuta di strada, anche su terreni accidentati.
Inoltre l’effettiva posizione di guida è simile a quella che si tiene su una mountain bike, meno impegnativa per la schiena e le spalle. Una bici gravel è sostanzialmente una via di mezzo tra un modello da strada e una mountain bike, ampliando in questo modo le possibilità di terreno da percorrere.
Le sue caratteristiche sono meno estreme, quindi chi la usa gode di una buona pedalata su strada, senza eccessiva fatica quando si percorrono molti chilometri, e al contempo permette di viaggiare senza problemi su strade non asfaltate o su sentiero.
Perché preferirla
Questo tipo di bicicletta sta riscuotendo un buon apprezzamento sul mercato, cosa che indica chiaramente che sta trovando i propri estimatori. Spesso si tratta di chi si sta avvicinando al mondo del ciclismo e non ha ancora deciso a che tipologia di sport dedicarsi. È vero però che anche molti appassionati esperti stanno prediligendo le bici gravel, perché consentono di spostarsi su terreni diversi, permettendo di programmare escursioni varie e divertenti, adatte sia a chi pratica il ciclismo da anni, sia a chi è meno esperto.