Le spadiste friulane Mara Navarria e Giulia Rizzi trionfano a Barcellona e volano ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. La squadra azzurra di spada femminile, composta anche Rossella Fiamingo e Alberta Santuccio, ha vinto la tappa di Coppa del Mondo sulle pedane catalane, superando dopo una finale bellissima la Corea, e ha aritmeticamente staccato il pass per l’Olimpiade.
Il percorso verso la finale.
Le azzurre hanno debuttato negli ottavi di finale superando un netto 38-20 il Giappone. Nei quarti, con un’altra prestazione da squadra vera, le spadiste italiane si sono imposte sulla Svizzera con il punteggio di 37-32, conquistando il pass per la semifinale contro la Cina. Nel match potenzialmente decisivo per ipotecare la Qualifica Olimpica, l’Italia è stata gigante: con pazienza e costanza, ha recuperato un gap di 5 stoccate nella prima fase, tenendo l’incontro sul filo dell’equilibrio, fino alla frazione conclusiva in cui Alberta Santuccio, al minuto supplementare e con la priorità sorteggiata in favore del team cinese, ha piazzato il colpo del 22-21 che ha fatto volare, con un decollo soltanto, le spadiste italiane nella finale di Barcellona e ai Giochi di Parigi 2024.
L’oro mondiale.
Il punto esclamativo sulla giornata magica della spada femminile azzurra è stato messo in finale contro la Corea. Dopo un avvio durissimo, l’Italia ha cominciato una rimonta entusiasmante che, nelle ultime tre frazioni, ha visto – eravamo sotto di 3 lunghezze – prima Mara Navarria fare +1 contro Lee, poi Rossella Fiamingo emulare la compagna (+1) e infine Alberta Santuccio colmare il gap e piazzare la stoccata decisiva, quella del 29-28. Vittoria, Inno di Mameli che risuona e Qualifica Olimpica a Parigi per le spadiste italiane, vicecampionesse del mondo in carica. Barcellona è davvero tinta d’azzurro.