Tutto il paese coinvolto nella manifestazione, con giocatori di tutte le età
Mentre in tv esplode la febbre per il pallone, tra mondiali femminili ed europei under 21, si può pensare di radunare bambini, ragazzi, adulti e meno giovani tutti assieme, per più sere alla settimana, con una manifestazione di paese legata a uno sport minore? Chi pensa sia una battaglia persa in partenza, forse non è mai passato per Moimacco, dove il Torneo dei borghi di bocce ha permesso questo piccolo miracolo.
Tutte le borgate del paese hanno partecipato con pieno coinvolgimento alla manifestazione organizzata dalla locale Asd Bocciofila, schierando anche più di una squadra con giocatori di tutte le età. Punto di ritrovo il bocciodromo dell’Ostarie da Barbian, che è stato anche sede degli allenamenti nelle settimane precedenti il torneo e che ha visto sfidarsi le formazioni dei borghi di Sopra, di Mezzo, di Sotto (1 e 2), Momejus, De Puppi e Bottenicco (1 e 2).
Due gironi da quattro, semifinali e finale con il trofeo che poi risulterà appannaggio della squadra 1 di Borgo di Sotto, con il sindaco Enrico Basaldella presente alle premiazioni. Ma quello che più conta, al di là del risultato, è proprio lo spirito aggregativo creatosi nelle serate di allenamento e gara e la capacità di unire un paese intero sotto il comun denominatore di una disciplina lontana dai riflettori, ma adatta a tutti.
Foto Eva Lanzutti