Oltre 2mila partecipanti sui percorsi da 5, 12 e 25 km.
Soddisfazione tra le file del Gruppo Podisti Longobardo per la riuscita della 29^ “Marcia delle Rondini”, classico appuntamento di inizio primavera a Cividale del Friuli. Sono stati 2228 i partecipanti di questa edizione, chi sui percorsi pressoché pianeggianti da 5 e 12 km, chi sugli impegnativi 25 km che, come di consueto, prevedevano l’ascesa al Santuario di Castelmonte.
«Quest’anno abbiamo voluto proporre un mix fra tradizione e novità – dice il presidente del Gruppo organizzatore della marcia Stefano Osso – da un lato mantenendo inalterati il tracciato più lungo e quello più breve (quest’ultimo interamente nel centro di Cividale), dall’altro proponendo un itinerario inedito per la 12 km che attraversasse anche il vicino comune di Premariacco. Abbiamo inoltre arricchito il nostro staff organizzativo con dei progetti di alternanza scuola-lavoro per alcuni allievi del Convitto “Paolo Diacono” e con la collaborazione dei ragazzi del Civiform e dello Sprar. Tutto ciò – continua il presidente – a fianco dell’aiuto sempre prezioso del Gruppo Alpini di Cividale e Rualis, dei Radioamatori, del Cai di Faedis e delle associazioni Manta-sub e Freako Moimacco».
Mentre la “Marcia delle rondini” si avvicina a grandi colpi d’ala verso i suoi 30 anni, l’attività del GP Longobardo prosegue con molte altre iniziative, a cominciare dalla camminata dedicata ai ragazzi del Mittelteatro che verrò riproposta a fine maggio, dopo la felice esperienza del 2015 sul monte Kolovrat attraverso i luoghi della Grande Guerra.