Dopo una settimana “on fire” per l’arrivo del nuovo americano Cole che debutterà domenica prossima a Trieste e la vittoria sfumata all’overtime mercoledì sul terreno di Forlì, la Gesteco tornava nel suo fortino di via Perusini per far fronte comune con la Marea Gialla e battere Rimini per spezzare la serie negativa di quattro sconfitte, distanziare i romagnoli appaiati alla vigilia nella “zona rossa” della classifica e riprendere la rotta verso acque meno pericolose.
L’impresa alla vigilia non era semplice sia in ragione della forza dell’avversario che delle sue motivazioni e infatti in via Perusini è andata in scena una battaglia che la Gesteco, assieme al suo pubblico, è riuscita a vincere dopo un match di grande sofferenza condotto a lungo in apnea e risolto con una rimonta finale tutto cuore.
Cividale scende nell’arena con Rota, Redivo, Dell’Agnello, Marangon e Berti mentre coach Ferrari risponde con Grande, Scarponi, Simioni, Johnson e Marks, con Berti ad aprire le ostilità infilando i primi 4 punti del match in un avvio che vede Cividale soffrire ancora sotto il suo canestro concedendo diversi rimbalzi agli ospiti per un 6-7 al 6’30”; dopo una fiammata di Mastellari che indovina una tripla con tiro libero supplementare, la luce si spegne in fase offensiva e Rimini allunga, con buone soluzioni dalla distanza e sotto misura, sul +9 (12-21) a 2’24” per poi chiudere il periodo avanti 17-24, dopo una tripla di Rota che riduce il massimo vantaggio (+10) dei romagnoli.
In apertura della seconda frazione Rimini mantiene il margine perché continua la difficoltà dei ducali a presidiare l’area concedendo troppi secondi tiri e il tabellone segna 26-37 a metà tempo, con il copione che non muta neppure nella seconda parte e così si arriva con gli ospiti avanti 34-44 all’intervallo lungo.
Alla ripresa del gioco Rimini continua a tirare quasi sempre due volte per possesso e nonostante le percentuali non siano brillanti conducono sempre con un margine di sicurezza (40-51 a metà periodo), con i padroni di casa che non riescono mai a ridurre le distanze e invece i romagnoli ad allungare ulteriormente sul + 15 a 3’15” dalla penultima sirena, prima che i ducali spinti da Miani e Rota rientrino sul – 7 a chiusura del periodo.
L’ultima frazione inizia con Cividale che non riesce a concretizzare diverse occasioni per ridurre ancora il passivo e rientrare del tutto nel match, prima di infilare con Mastellari la tripla del 57-59 a 6’11” che rilancia i padroni di casa; adesso il palazzetto diventa una bolgia e Redivo impatta con un’altra tripla il 62-62 a 4’12”; i romagnoli però non perdono la testa e con Simioni rilanciano per il 65-62 a 2’22” subito rispediti al mittente da Redivo con la tripla del 65-65 a 1’40” per un finale vietato ai deboli di cuore perché Cividale gestisce il possesso del possibile vantaggio a 1’21” dopo un errore di Marks che perde un pallone sanguinoso. Dell’Agnello non perdona il 67-65 da sottomisura ma poi Redivo fallisce il + 4 e Rimini a 8 secondi dalla sirena ha in mano il pallone che può portare al successo. Marks sulla sirena riesce a tirare subendo il fallo che lo porta in lunetta, con l’americano che mantiene i nervi saldi e impatta il 67-67 con cui si va all’overtime.
Il tempo supplementare viaggia in una bolgia sul filo dei nervi e dell’equilibrio con il tabellone che segna 72-71 a 2’41” dopo un 1-3 di Rota dalla lunetta. Il quinto fallo di Marks e quattro punti di Miani per il 79-74 sembrano indirizzare i due punti sulle rive del Natisone, ma Johnson non ci sta e rimette sotto i suoi con la tripla del 79-77, prima che ancora Miani a 15” porti il tabellone sull’81-77 e poi Mastellari suggelli l’importantissimo successo con il libero dell’82-77 finale.
UEB GESTECO CIVIDALE – RIVIERABANCA RIMINI 82 – 77 (dopo 1 t.s.) (17-24, 34-44, 50-57, 67-67)
UEB GESTECO CIVIDALE: Marangon, Redivo 15, Miani 23, Mastellari 18, Rota (k) 6, Furin n.e., Bartoli, Vivi n.e., Begni n.e., Berti 10, Isotta, Dell’Agnello 12.
Allenatore: Stefano Pillastrini
Vice: Federico Vecchi e Alessandro Zamparini
Tiri liberi 15/20, Tiri da due 20/36, Tiri da tre 9/27, Rimbalzi 36 (30 dif. 6 off.).
RIVIERABANCA RIMINI: Tassinari 1,3 Marks 19, Anumba 2, Grande 3, Tomassini 11, Scarponi 8, Masciadri (k) 5, Johnson 16, Simioni 12, Adamu n.e.
Allenatore: Mattia Ferrari
Vice: Mauro Zambelli e Larry Middleton
Tiri liberi 6/9, Tiri da due 19/39, Tiri da tre 11/39, Rimbalzi 46 (28 dif. 18 off.)
Arbitri: Alessandro Costa, Marco Attard e Umberto Tallon
Spettatori 2.000 circa