Sport invernali in lutto: addio ad Albino Bazzana, riferimento per salto e combinata nordica

Originario di Tarvisio, Bazzana si è spento a 82 anni nel suo albergo Sass Maor a Predazzo

Si è spento, all’età di 82 anni, Albino Bazzana, atleta, tecnico e dirigente sportivo. Per gli appassionati delle discipline invernali, in particolare del salto sugli sci e della combinata nordica, era un punto di riferimento. Molte squadre, anche straniere, sceglievano la struttura della sua famiglia, che gestiva dagli anni ’80, l’Hotel Sass Maor di Predazzo, in Val di Fiemme, come tappa fondamentale nella preparazione.

Gli inizi con lo sci club Cai Monte Lussari

Bazzana, originario di Tarvisio, aveva iniziato a praticare il salto e la combinata nordica con lo sci club Cai Monti Lussari, vestendo per diverse stagioni la maglia azzurra; poi era stato arruolato con il gruppo sportivo della Forestale. Nel 1969 divenne campione nazionale di salto con gli sci. Nel 1972 passò dal ruolo di atleta a quello di allenatore, diventando un apprezzato tecnico federale fino al 1980, quando decise di dedicarsi esclusivamente alla gestione dell’albergo di famiglia, assieme alla moglie Giancarla e, poi, ai figli Egon e Flavio.

Non abbandonò mai del tutto il suo coinvolgimento con lo sci, offrendo un contributo importante nell’organizzazione dei Campionati mondiali della Val di Fiemme del 1991, 2003 e 2013.

La cerimonia funebre si svolgerà in forma privata.