Dodicesimo titolo consecutivo per il team di Michele Maion.
Un dominio che dura da più di un decennio e che si è ripetuto, puntualmente, anche nel 2019. Il Gruppo Sportivo Natisone ha vinto il campionato CSI di corsa campestre, ottenendo cioè il punteggio di società più alto al termine delle quattro tappe in calendario. Dall’anno della sua fondazione, il 2007, il sodalizio cividalese non ha mai mancato l’ambìto traguardo, un record senza precedenti nella storia di questo trofeo.
Per primeggiare nella classifica a squadre occorre non solo ottenere tanti podi di categoria individuali, ma anche schierare quanti più atleti possibile ai nastri di partenza. Sui prati di Monte di Buja (8 dicembre), Villalta di Fagagna (13 gennaio), Godo di Gemona (20 febbraio) e Laipacco di Tricesimo (10 marzo) abbiamo assistito a una vera e propria ondata gialloblu, in particolare nelle categorie giovanili dove tradizionalmente il team del presidente Michele Maion è in grado di fare la voce grossa in fatto di partecipazione e risultati.
Per fare alcuni numeri relativi all’ultima prova, il Gs Natisone era rappresentato da ben 42 corridori, di cui 32 under 20, ha ottenuto due primi, due secondi e due terzi posti nelle diverse fasce di età e primeggiato ampiamente nella classifica di società complessiva (710 punti), nel “Trofeo Carlevaris” (categorie giovanili maschili) e nel “Trofeo Comitato Provinciale CSI” (categorie femminili). Solo nella classifica relativa alle categorie Junior-Senior-Amatori-Veterani maschile c’è stato il sorpasso da parte della squadra di casa, la Polisportiva Tricesimo, che si è imposta con 309 punti contro i 143 dei “natisoniani”.
Previste per fine maggio, in località ancora da definire, le premiazioni del circuito, dove il sodalizio ducale gioirà ancora una volta per i successi individuali e di squadra. Di seguito gli atleti a podio nella classifica finale: Esordienti femminili 1^ Marta Franco, 2^ Clizia Sonvilla; Cadetti 2° Fabio Visintini; Allievi 3° Lorenzo Brugnizza; Junior maschili 2° Federico Bais, 3° Emanuele Brugnizza.