Il calciatore friulano alle Maldive.
Ha deciso di emigrare alle Maldive, Giacomo Favero, 31 anni di Udine, centrocampista dell’Eclisse Carenipievigina, a Pieve di Soligo. Un viaggio che vede quindi Favero volare dal Friuli alla calda capitale Malé nell’Oceano Indiano e sportivamente parlando dall’Eccellenza veneta alla Serie A delle Maldive. L’avventura di Favero è iniziata ad aprile 2021: “Giocavo in Italia e ho deciso di espatriare grazie ad una persona che mi ha aperto le porte del mercato estero – racconta il calciatore durante un’intervista su Radio Deejay – Non ci ho pensato due volte, ho subito chiesto “dove devo firmare?””.
Differenze.
Una volta poi arrivato alle Maldive Favero si è dovuto ambientare alle loro abitudini sportive. “Non giochiamo mai il venerdì, il sabato o la domenica – spiega il centrocampista – puoi giocare sporadicamente il lunedì o il mercoledì, dipende”. Inoltre, a differenza del calcio italiano, alle Maldive si gioca durante l’estate fino a settembre. Anche la vita durante i giorni off, fuori dal campo, è diversa. “Mi sposto sempre a piedi o in motorino. Nel giorno libero, solitamente quello dopo la partita, o vado a Hulhumale, l’isola vicino a Malé più moderna e più carina, oppure mi sposto con qualche speedboat e vado in qualche isoletta a rilassarmi – conclude Favero – non gioco alla PlayStation sul divano, mi piace anche vivere e conoscere la cultura locale”.
La carriera.
È nelle giovani del Verona che ha inizio il percorso sportivo di Favero, che nel 2009 si è spostato, all’epoca in Serie C, alla Sacile. Favero è passato poi al Torviscosa, al Rimini e, nel 2013, era giunto all’Harmus Spartans con il quale ha giocato al massimo campionato maltese. Dopo il periodo all’estero la decisione di tornare in Italia, dove Favero ha indossato tre maglie diverse. Dal 2014 inizia un pellegrinaggio calcistico che ha visto passare Favero al Ligorna, al Licata, al Mazara, al Gela e al Pro Gorizia. Fino a luglio 2021, prima di partire per le Maldive, Favero ha giocato nella sua ultima squadra italiana, l’Eclisse Carenipievigina.
