Apu Udine ko con Verona.
Ritorno sulla terra. L’Old Wild West Udine interrompe la serie di quattro vittorie consecutive nella Legadue di basket e viene sconfitta nettamente dalla Tezenis Verona per 66-81 al Pala Carnera di Udine.
Un brutto risveglio per la squadra di coach Matteo Boniciolli dopo le quattro vittorie convincenti all’insegna del basket champagne. Ottima partita da parte di Verona, che nel derby triveneto tiene sempre sotto nel punteggio i padroni di casa per poi esplodere nell’ultimo quarto con un netto 28-15, anche grazie a un ottimo Phil Greene da 22 punti.
L’Apu non rimane agganciata fino agli ultimi minuti (66-71), ma non da mai l’impressione di poterla realmente vincere nonostante un grandissimo Michele Antonutti da 20 punti. Lo scarto finale è bugiardo ed è frutto di un 10-0 finale.
A fine partita un coach Boniciolli visibilmente deluso ha commentato con realismo la partita: “Abbiamo fatto un grande passo indietro dopo quattro partite giocate una meglio dell’altra e dopo una settimana di allenamenti straordinaria. Mentalmente non abbiamo affrontato questa partita con la durezza che meritava e questo mi dispiace molto. Ci sono due indicatori che sottolineano questo che sono il 61% ai tiri liberi e le 17 palle perse”. Il tecnico ha aggiunto poi che “questo è un campionato dove non ti puoi sedere un attimo perchè le insidie sono nascoste ovunque, soprattutto quando affronti una squadra così forte costruita per vincere il campionato anche se ha sei punti meno di noi”. Un Boniciolli che comunque sembra non essere troppo preoccupato per questa sconfitta: “La cosa che mi conforta è che le due finali che ho raggiunto in carriera in A2 le ho raggiunte dal settimo posto quindi non mi preoccupo, però mi dispiace molto per questa sconfitta”.
Per Udine ora si apre un ciclo di partite veramente durissimo: Milano, Torino e Tortona. In parole povere, le squadre che occupano i primi posti insieme all’Apu. Probabilmente dopo questi incontri sapremo realmente se Udine è da considerare una seria candidata alla promozione in serie A.