Ce e Dinu le finaliste della Città di Tarvisio Cup 2021.
Da un lato, la solidità da fondocampo e la caparbietà. Dall’altro, la potenza e l’aggressività. Sono gli ingredienti della finalissima della Città di Tarvisio Cup 2021, il torneo internazionale femminile di tennis inserito nel circuito professionistico Itf e dotato di un montepremi di 25.000 dollari.
Saranno Gabriela Ce, numero 240 Wta e prima testa di serie della kermesse, e Cristina Dinu a giocarsi il titolo di campionessa della settima edizione nella finalissima in programma domani, sabato 17 luglio, sui campi in terra rossa di Tarvisio.
La mancina di Porto Alegre vince un’altra battaglia e approda all’atto conclusivo della kermesse, ma la rivale Oana Georgeta Simion le fa sudare le proverbiali sette camicie. La rumena, infatti, parte con il turbo e, a suon di vincenti, si porta velocemente avanti per 5-1. La sudamericana è una combattente e annulla quattro set point, per poi recuperare un break e issarsi fino al 4-5. La rumena, però, rimane lucida nei momenti salienti e al quinto tentativo, complice anche un gratuito della rivale, si aggiudica il parziale d’apertura. Gabriela Ce, però, sale di livello nel secondo parziale e strappa il servizio a Simion al quarto game, per poi volare sul 4-1. Nonostante il tentativo di recupero dell’avversaria, la sudamericana al quinto set point riporta il match in equilibrio. Il vento è cambiato e Ce accelera subito nel terzo e decisivo set, piazzando in apertura un doppio break. La rumena ha un sussulto d’orgoglio strappando il servizio alla rivale, ma Ce non si scompone e rintuzza il tentativo di recupero. La prima favorita del torneo chiude poi 6-2, al primo match point, con una pregevole smorzata di controbalzo, portando a casa la vittoria dopo 2 ore e 24 minuti di lotta. La brasiliana, dopo la semifinale centrata nel 2019, proverà ora a conquistare il titolo di campionessa.
Dovrà però fare i conti con la potenza di Cristina Dinu, che continua a impressionare e non lascia alcuna chance a Tina Cvetkovic. La rumena, attuale numero 503 del ranking internazionale, arriva alla finalissima senza aver concesso nemmeno un set alle avversarie. Opposta alla 20enne mancina, a Tarvisio grazie a una wild card, Dinu non muta il copione rispetto ai turni precedenti: “bombarda” da fondocampo, facendo muovere l’avversaria e mettendola sempre sotto pressione. Così, domina fin da subito, strappando per due volte il servizio a Cvetkovic al primo e quinto game. La slovena prova a recuperare, ma ci riesce soltanto a metà e dopo 36 minuti il primo set è deciso. Nel secondo parziale, la giovane mancina nei primi game mette maggiormente in difficoltà l’avversaria, però poi cade vittima di troppi errori gratuiti, soprattutto nei momenti topici, e Dinu, in scioltezza, chiude con un secco 6-1 in un’ora e 9 minuti di gioco.
Domani, dalle 10, i campi in terra rossa di via Atleti Azzurri d’Italia a Tarvisio sono pronti a ospitare la finalissima. L’atto conclusivo potrà essere posticipato nell’arco della giornata in caso di condizioni meteo non favorevoli. In ogni caso, si sfideranno due filosofie di gioco diverse in una partita che promette molto spettacolo.
Oggi, intanto, si è disputato l’atto conclusivo del torneo di doppio, che ha visto la coppia composta dalla svedese Caijsa Wilda Hennemann e dalla slovena Nika Radisic, quarte teste di serie del tabellone, imporsi per 6-4, 6-1 nei confronti del duo Barbara Gatica (Colombia)-Rebeca Pereira (Brasile), prime favorite del doppio.
Risultati semifinali.
Gabriela CE (BRA, 1) batte Oana Georgeta SIMION (ROU) 4-6, 6-3, 6-2
Cristina DINU (ROU) batte Tina CVETKOVIC (SLO) 6-3, 6-1
Finalissima – Sabato 17 luglio ore 10.
Gabriela CE (BRA, 1) contro Cristina DINU (ROU)