La CDA Talmassons FVG torna dalla trasferta di Pesaro con un punto importante, frutto di una prova di carattere contro la Megabox Vallefoglia. Nonostante la sconfitta al tie-break (3-2), le ragazze di coach Barbieri hanno dimostrato grande determinazione in una gara che le ha viste combattere fino all’ultimo pallone.
La partita, disputata al PalaMegaBox, è iniziata sotto i migliori auspici per le friulane, che si sono presentate in campo con un sestetto rivisitato a seguito della rescissione consensuale del contratto con Yana Shcherban, avvenuta poche ore prima del match. La giovane Piomboni ha preso il posto della schiacciatrice russa, affiancando Strantzali in banda. Confermate in campo Eze in regia, Storck come opposto, Botezat e Kocic al centro, con Ferrara libero.
La partita.
Il primo set ha visto un avvio brillante delle Pink Panthers, che hanno imposto un ritmo elevato portandosi subito in vantaggio. Nonostante il tentativo di rimonta delle padrone di casa, Talmassons ha mantenuto il sangue freddo nei momenti decisivi, chiudendo il parziale 30-32. Nel secondo set, la Megabox ha reagito con forza, trovando continuità a muro e in attacco, e ha approfittato di alcune imprecisioni delle friulane per pareggiare i conti con un netto 25-19.
Nel terzo parziale, dopo un avvio equilibrato, Vallefoglia ha preso il sopravvento con un break decisivo che le ha permesso di chiudere 25-17. Barbieri ha quindi deciso di affidarsi all’ex Pamio, che, fin dal suo ingresso, ha dato nuova energia alla squadra. Il quarto set ha visto Talmassons ritrovare grinta e concretezza, conquistando il parziale 19-25 e allungando la gara al tie-break.
Nel quinto set, la maggiore lucidità della Megabox nei momenti chiave ha fatto la differenza, con le padrone di casa che hanno chiuso 15-11, aggiudicandosi la vittoria.
Le parole dei protagonisti.
Coach Leonardo Barbieri ha parlato così al termine dell’incontro: “La società ci aveva chiesto una reazione così e penso che abbiamo dati tutti la risposta giusta. Abbiamo preso un punto importante, che muove la classifica e siamo contenti di essere comunque anche cresciuti in muro e difesa. Alla fine eravamo un po’ stanchi, abbiamo speso molte energie. L’unico rammarico che ho è il terzo set, dove abbiamo subito un parziale di dieci punti che ci ha tagliato un po’ le gambe”.
Soddisfatta della prestazione anche il capitano Martina Ferrara:”Oggi abbiamo avuto la giusta reazione. Sappiamo che mancano nove partite e non importa chi c’è dall’altra parte ma dovremo lottare contro chiunque per conquistare la salvezza. Noi saremo sempre pronte a lottare, ci saranno i momenti in cui si cadrà ma anche stasera abbiamo dimostrato di saperne uscire”.
Nonostante la sconfitta, il punto conquistato rappresenta un passo importante nella corsa salvezza per la CDA Talmassons, che ha dimostrato di avere le qualità per competere anche contro avversarie di alto livello. La prestazione di Alice Pamio, decisiva con 7 punti nel quarto set, e i 25 punti messi a segno da Storck, confermano il potenziale del gruppo, chiamato ora a mantenere alta la concentrazione in vista delle prossime sfide.
Le Pink Panthers torneranno in campo mercoledì 15 gennaio al Palasport di Latisana per il turno infrasettimanale contro la Savino Del Bene Scandicci. Sarà una sfida difficile, ma le ragazze di coach Barbieri sono pronte a lottare per continuare a guadagnare punti fondamentali nella rincorsa alla salvezza.
Il tabellino.
MEGABOX VALLEFOGLIA – CDA VOLLEY TALAMASSONS FVG 3-2
MEGABOX VALLEFOGLIA: Bici 18, Feduzzi, Lee 23, Michieletto, Giovannini 13, De Bortoli (L), Candi 12, Torcolacci, Perovic 3, Kobzar 1, Weitzel 18, Lazda, Carletti. All. Pistola
CDA VOLLEY TALMASSONS FVG: Pamio 8, Gazzola, Feruglio, Kocic 10, Ferrara (L), Piomboni 8, Gannar 1, Eze 5, Strantzali 15, Botezat 8, Bucciarelli, Storck 25. All. Barbieri.
ARBITRI: Papadopol e Piana
NOTE: Punteggi set: 30-32; 25-19, 25-17; 19-25; 15-11. MVP: Weitzel. Spettori 850.