Bruno Pizzul compie 86 anni.
Tanti auguri Bruno Pizzul! Lo storico telecronista friulano e voce inconfondibile di tante partite della nazionale italiana di calcio, compie 86 anni. La sua carriera nel mondo dello sport si è distinta per oltre cinque decenni, lasciando un’impronta indelebile nel panorama televisivo italiano.
Nato a Udine, Pizzul ha iniziato la sua avventura nel calcio professionistico nei primi anni ’50, giocando per il Catania, l’Ischia, l’Udinese e la Cremonese. Un infortunio al ginocchio lo costrinse a porre fine alla sua carriera da calciatore professionista. Ma questo fu solo un arrivederci al mondo dello sport.
La voce inconfondibile della nazionale.
Entrato a far parte della Rai, Pizzul ha conquistato il pubblico italiano con la sua voce calda e inconfondibile. Il suo debutto come telecronista avvenne nel 1970, durante la partita di Coppa Italia tra Juventus e Bologna. Da quel momento in poi, la sua carriera ha conosciuto una crescita costante, culminando con l’incarico di telecronista delle partite della nazionale italiana a partire dal campionato del mondo del 1986.
Durante la sua lunga e illustre carriera, Pizzul ha commentato cinque Mondiali, quattro campionati europei e numerose partite di club, lasciando il segno con la sua capacità di trasmettere emozioni autentiche senza mai cadere nel tranello dell’esagerazione. È stato testimone di momenti storici del calcio, incluso l’incidente dell’Heysel durante la finale di Coppa dei Campioni, ma ha sempre saputo trasmettere la drammaticità degli eventi con rispetto e sensibilità.
Una lunga carriera a raccontare la nazionale con l’unica fortuna di non aver potuto commentare la vittoria italiana di un Mondiale o di un Europeo. Questo però non ha di certo offuscato il suo amore e la sua passione per il calcio e per la maglia azzurra, che ha continuato a difendere con fierezza e dedizione fino all’ultima telecronaca con la Rai nel 2002, durante una partita amichevole contro la Slovenia.