L’Apu Udine la spunta in volata a Cento, ora la serie A è ad una partita

La partita di legadue di pallacanestro dell’Apu Udine

Una vittoria soffertissima per l’Apu Udine sul campo di Cento, ma sono altri due punti fondamentali per la promozione diretta in serie A. Finisce 72 a 69 una partita tesa, non adatta agli esteti del gioco, ma contava solo vincere. Ora i friulani vincendo domenica prossima in casa contro Rimini tornerebbero nella massima serie.

Udine parte malissimo giocando uno dei peggiori quarti della stagione, un primo quarto da 13 punti e 1 su 11 da tre punti. Il meno sette è tutto sommato un affare (20-13). Nella seconda frazione l’Apu aggiusta un po’ le percentuali e grazie soprattutto ad Hickey, autore di qualche canestro di pregevole fattura, riesce ad andare all’intervallo in vantaggio 36 – 31. Cento però rimane lì nella ripresa, non molla l’osso e si arriva ad un finale punto a punto dove il pallone pesa un quintale, data la posta in gioco per i friulani. Cento con Davis va a più due a meno di due minuti dalla sirena, pareggia Caroti dalla lunetta. Risorpassa Cento con Benvenuti (68-66) con poco più di un minuto da giocare, pareggia Johnson prendendo un gran rimbalzo in attacco. Cento non trova il canestro e nell’azione sucessiva Hickey trova l’assist per Johnson che sorpassa (70 – 68). Mancano 19 secondi, gli emiliani vanno per pareggiare ma Davis subisce fallo a cinque secondi dalla sirena: uno su due per l’americano. Caroti non trema dalla lunetta e fa 72 a 69. I padroni di casa chiamano timeout e con due secondi da giocare Davis prende un tiro da tre dalla rimessa, ma la palla esce. Per l’Apu da segnalare le grandi prove di Anthony Hickey da 19 punti e 7 assist e i 18 punti con 9 rimbalzi di Xavier Johnson, entrambi decisivi nel finale.

Sollievo e gioia a fine partita per coach Adriano Vertemati: “Devo fare i complimenti a Cento per l’intesità con cui ha giocato tutta la partita, bravi loro a rimanere sempre attaccati. Noi oggi avevamo veramente poche gambre, abbiamo avuto una percentuale mai cosi bassa da tre (7 su 33 finale) sbagliando tanti ottimi tiri. Abbiamo però fatto uno sforzo difensivo sovraumano perchè dopo la battaglia di domenica scorsa contro la Fortitudo, la trasferta mercoledì a Milano e oggi nuovamente in trasferta non era facile ed abbiamo tirato fuori tutto quello che avevamo. Siamo contenti, ma ora dobbiamo recuperare energie. Il traguardo è lì, ma dobbiamo vincere domenica“.

Contento ovviamente il presidente Pedone che non vuole pronunciare la parola serie A : ” Cento è stata eccezionale tenendoci a 72 punti, una della difese più solide che abbiamo subito. Penso i ragazzi fossero stanchi, ma l’abbiamo portata a casa. Rimaniamo quattro punti sopra Rimini, ma loro adesso sembrano imbattibili ed hanno stravinto anche oggi e che ricordiamoci ci hanno battuto all’andata. Non voglio dire altro, dico solo che la prossima partita sarà fondamentale. Mi aspetto un Carnera strapieno”.

Domenica 13 aprile al PalaCarnera andrà in scena la partita tra Udine e la seconda in classifica Rimini. Con una vittoria i friulani, come detto, vinceranno il campionato ottenendo la promozione diretta in serie A. Viceversa una sconfitta riporterebbe tutto in gioco, costringendo, probabilmente i friulani a vincere le ultime due difficilissime partite a Pesaro e con Torino.