La partita dell’Apu Udine nel campionato di Legadue di pallacanestro
L’Apu Old Wild West Udine esce sconfitta dal big match contro la Unieuro Forlì per 61 a 73. I friulani perdono l’imbattibilità casalinga e sciupano così la possibilità di agganciare il primo posto che vede ora il duo Forlì e Bologna in testa.
In un PalaCarnera tutto esaurito si parte con il dovuto minuto di raccoglimento per la scomparsa dell’ingegnere Francesco Pedone, padre del presidente Alessandro. L’Apu esce meglio dai blocchi e con i canestri di Caroti e Clark è subito 13-2. Forlì non segna mai e chiude un primo quarto da incubo a quota 9 punti, frutto di un disastroso 3 su 17 al tiro. Udine non ne approfitta appieno sbagliando alcuni tiri aperti: 20-9 alla prima sirena. Nel secondo quarto gli ospiti trovano subito un paio di triple e poi sale in cattedra Allen con alcuni canestri di pregevole fattura. All’intervallo il punteggio è sul 34 a 31 per i padroni di casa. Nella ripresa i friulani ripartono meglio tentando una mini-fuga (42-33), ma è un fuoco di paglia perchè due triple consecutive di Forlì ricuciono subito il gap ed anzi arriva il sorpasso in chiusura di parziale (50-48). L’ultimo quarto inizia con Udine in bambola, le difese alternate mandano in confusione i friulani che non riescono più a trovare il canestro se non dopo quasi quattro minuti e mezzo con una tripla di Monaldi. Gli ospiti macinano gioco e con un bel sottomano dell’ex Pascolo toccano il più 10 (61-51). Il timeout di Vertemati non sortisce gli effetti sperati e negli ultimi minuti è ancora Allen a segnare dei canestri di gran classe, 23 alla fine per lui, mentre Udine si incaponisce tirando troppo e male dalla lunga distanza (7 su 29 totale di cui 2 su 15 nella ripresa). Top scorer per l’Apu Raphael Gaspardo a quota 14, 13 di Jason Clark. Nessun altro giocatore in doppia cifra.
Molta delusione per coach Adriano Vertemati a fine partita: “Siamo dispiaciuti per questa prestazione. Eravamo partiti bene, con molta intensità e con le idee molto chiare. Poi ci siamo bloccati contro la loro difesa, abbiamo veramente fatto fatica. Alla fine la partita ci è scappata di mano anche per giocate di gran bravura di Allen. Noi purtroppo abbiamo attaccato troppo male e devo dire che sono dispiaciuto per aver fornito questa prestazione davanti al nostro presidente in un momento così delicato. Può darsi che questo sia un nostro piccolo momento di calo e stanchezza, ma non credo che questo sia il motivo della sconfitta”.
Delusione anche nelle parole di Raphael Gaspardo, il più positivo dei suoi: “Siamo partiti bene, ma con la zona abbiamo perso fluidità in attacco e abbiamo tirato male. Ci hanno messo veramente in difficoltà, bravi loro che hanno anche trovato canestri difficili in attacco. Questa sconfitta fa male, ma in una stagione può succedere. Ora andiamo a Rimini che è un campo molto difficile e bisogna ripartire”.
Udine fallisce l’aggancio a Forlì ed ora è terza in classifica. La prossima domenica farà visita a Rimini prima dell’inizio della fase ad orologio con dieci partite da giocare contro le squadre dell’altro girone.