Gli 80 anni di Gianpaolo Pozzo.
Per tutti, da queste parti, è il “Paròn“. Gianpaolo Pozzo, da 35 anni, è l’anima e il proprietario dell’Udinese Calcio e l’ha saputa portare fino ai fasti della Champions League.
Friuli in festa, oggi, per gli 80 anni di questo simbolo bianconero. Nato il 25 maggio 1941, erede della famiglia di imprenditori che ha creato la FreUd (Frese udinesi, l’azienda poi ceduta al colosso Bosch nel 2008), Pozzo ha legato il suo nome, per sempre, ai colori bianconeri.
Il suo amore per il calcio si concretizza nel luglio 1986. È allora che il Paròn rileva un’Udinese in seria difficoltà dalle mani del cavalier Lamberto Mazza. Soltanto pochi anni prima, sul prato verde dello stadio Friuli correva un certo Zico.
Allora, però, la Zebretta è in difficoltà ed è precipitata in serie B. Un passo alla volta, grazie al suo fiuto e alla competenza degli scout, Pozzo costruisce l’Udinese dei sogni. Il primo miracolo arriva nel 1997/98, con Zaccheroni in panchina, mentre in attacco fanno faville Bierhoff, Amoroso e Poggi: è terzo posto, che lancia i friulani tra le big. Nel 2005 arriva l’approdo nella competizione più prestigiosa, la Champions League. L’Udinese resta per molti anni sulla cresta dell’onda e nel 2012, con Guidolin come tecnico illuminato, ecco un altro terzo posto e un’altra qualificazione Champions. È l’ultimo squillo di tromba: i risultati, negli ultimi anni, sono stati invece più modesti, anche se va detto che l’Udinese è in serie A da quasi 25 anni, che per una “provinciale” non è affatto poco. Senza contare tutti i campioni transitati per il Friuli, un nome su tutti Antonio Totò Di Natale.
Pozzo, che detiene anche la squadra inglese del Watford ed è stato proprietario del Granada in Spagna, ha lasciato gradualmente la plancia di comando al figlio Gino. Ma la sua voce in capitolo c’è ancora, eccome. Da inizio anni ’90 ha lasciato, senza mai riprenderla, la carica di presidente, ma di fatto lo è sempre rimasto.
Uomo risoluto, un po’ burbero e determinato, con i suoi successi sportivi Pozzo si è fatto amare da tutti i tifosi friulani. E oggi, per il suo compleanno – che festeggerà a Barcellona – sono molti quelli che rivolgeranno un sincero augurio al Paròn.