La rievocazione storica di Spilimbergo.
Erano tantissime le persone presenti ad uno degli eventi che si classifica tra i più grandi della nostra regione, la rievocazione storica di Spilimbergo, detta anche “Macia”, dall’unità di misura che, proprio nell’antichità, veniva usata per misurare le stoffe.
Quattro giorni di iniziative dedicate interamente al Rinascimento, per la 31esima edizione, da sabato 12 agosto a mercoledi 16 agosto, dove è stato dato lustro ad antichi mestieri, contornati da musiche, spettacoli, cerimonie religiose, lungo tutto il borgo antico della città. Personaggi d’epoca, sfilate, spettacoli teatrali hanno fatto da cornice alle antiche mura della città, oltre a prelibatezze culinarie rigorosamente d’epoca.
“E’ il primo anno nel quale ho l’onore di ricoprire il ruolo di presidente e devo dire che sono davvero fiero e orgoglioso di ciò che da anni viene portato avanti“, spiega il presidente della Proloco di Spilimbergo Sergio De Clara. “Quest’anno abbiamo cercato di dare più valore alle zone storiche, ponendo l’attenzione ai dettagli storici nella parte orientale”, prosegue De Clara. Grande spazio anche a chioschi, mercatini, bancarelle. “Il nostro obiettivo è quello di far partecipare attivamente tutte le otto borgate, come sinonimo di aggregazione , che ritengo essere di fondamentale importanza”. Qualità degli spettacoli, massima partecipazione e condivisione da parte di tutto il paese.
“Nel futuro ci saranno sicuramente ancora degli sviluppi che porteranno la manifestazione a livelli ancora più iconici, il lavoro degli anni passati è stato esemplare e noi porteremo avanti con migliorie e rifiniture quella che è, a tutti gli effetti, una delle più grandi manifestazioni della nostra regione”, conclude De Clara.
