La preoccupazione della consigliera regionale Simona Liguori, che annuncia un’interrogazione
La consigliera regionale Simona Liguori (Patto per l’Autonomia-Civica Fvg) esprime “forte preoccupazione per la situazione del personale del reparto di Medicina dell’ospedale di Spilimbergo“.
“Chiediamo alla Giunta Fedriga conferma che ci siano state quattro dimissioni volontarie negli ultimi sette mesi – spiega la Liguori in una nota -, così come siano stati ridotti i posti letto del reparto, scesi a 24 dai 35 del passato. La preoccupazione è che le dimissioni avvenute negli scorsi mesi siano un campanello di allarme di una situazione che rischia di peggiorare, se non si investe per creare le condizioni che i medici rimangano. È fondamentale che non si cada ancora una volta nel ricorso alle cooperative“.
La consigliera aggiunge: “Non possiamo permettere che un presidio ospedaliero così importante come quello di Spilimbergo subisca un progressivo depotenziamento. È necessario intervenire con urgenza, per trattenere nel pubblico i professionisti formati”.
“Serve un piano concreto di rilancio del ruolo del nosocomio“, è l’appello alla Regione di Liguori, che annuncia un’interrogazione “per chiedere chiarimenti sulla situazione e sulle misure che si intendono adottare per risolvere le criticità evidenziate. Continuerò a monitorare da vicino l’evolversi della situazione e a impegnarmi affinché l’ospedale di Spilimbergo riceva l’attenzione e le risorse necessarie per garantire un’assistenza sanitaria di qualità a tutti i cittadini del territorio”.