Slovenia in zona rossa, accuse al Fvg su variante inglese.
Da oggi, nuove regole in vigore per una parte di Slovenia. La regione carsico-costiera al confine con il Friuli Venezia Giulia, infatti, è passata in zona rossa, introducendo una serie di limitazioni.
Vietato creare assembramenti e chiusura dei negozi con superficie superiore a 400 metri quadrati sono due tra le prescrizioni, ma non soltanto. È stata introdotto anche il divieto a entrare o uscire dalla regione, se non per comprovati motivi di lavoro, studio, salute e necessità.
Secondo quanto sostenuto da Milan Krek, direttore dell’Istituto di sanità sloveno, l’aumento dei contagi potrebbe essere dovuto anche alla contiguità con il Friuli Venezia Giulia “dove c’è il 25% dei casi legato alla variante inglese”, ha fatto notare Krek. In maniera ipotetica, il direttore ha quindi puntato il dito sul Fvg. Nella sua tesi, la mutazione inglese potrebbe essersi diffusa nell’area carsica-costiera slovena proprio per il passaggio dei transfrontalieri. In questa zona, l’aumento dei contagi sarebbe stato più significativo che in altre aree slovene.