Capodistria entra nelle Città del Vino.
Un’adesione storica all’Associazione nazionale Città del Vino: Capodistria/Koper è il primo Comune della Slovenia ad associarsi alla rete di Comuni e di enti territoriali a vocazione vitivinicola. Nella splendida cittadina sulle rive dell’Adriatico il presidente nazionale delle Città del Vino Angelo Radica e il vicepresidente nazionale nonché coordinatore delle Città del Vino del Friuli Venezia Giulia Tiziano Venturini sono stati accolti dal sindaco Aleš Bržan in municipio.
Presente anche la vicesindaca di Capodistria/Koper Mateja Hrvatin Kozlovič che ha seguito in prima persona il procedimento di adesione nonché amministratori sia sloveni che italiani, a partire dai rappresentanti del coordinamento delle Città del Vino del Friuli Venezia Giulia. Dopo la firma del documento di adesione, al primo cittadino di Capodistria è stata consegnata la bandiera e la spilla delle Città del Vino. A seguire un gradito momento conviviale a base di prodotti tipici nel centro storico già addobbato con le luci natalizie.
“Accogliamo con grande piacere – ha commentato il presidente Radica – Capodistria nella nostra Associazione, pronti a collaborare in tanti e interessanti progetti con al centro, come sempre, coltura e cultura del vino. Questa adesione rientra nel quadro del grande lavoro fatto dal nostro Coordinamento del Friuli Venezia Giulia in questi anni, a partire da Duino Aurisina/Devin Nabrežina Città Italiana del Vino 2022 fino al Concorso enologico internazionale Città del Vino ospitato quest’anno a Gorizia nel quadro delle tappe di avvicinamento a Go2025 Nova Gorica-Gorizia Capitale europea delle cultura. Si sta sviluppando un dialogo transfrontaliero estremamente proficuo e che coinvolgerà sempre più Italia, attraverso il Friuli Venezia Giulia, Slovenia con Capodistria e anche la Croazia visto che pure i Comuni di Buje d’Istria, Grisignana e Verteneglio sono nostri associati”.
“Grazie al sindaco e al Comune di Capodistria/Koper per la straordinaria accoglienza – ha aggiunto il vicepresidente Venturini -: abbiamo percepito da parte loro un grande entusiasmo. Questa adesione ci consegna buone prospettive per future collaborazioni e per ampliare ulteriormente il numero di Comuni aderenti alle Città del Vino, anche oltreconfine. Sicuramente coinvolgeremo i nostri amici della Slovenia nei prossimi progetti che porteremo avanti in Friuli Venezia Giulia nel corso del 2025″.