L’incidente a Gradisca di Sedegliano.
Forse l’asfalto reso viscido dalla pioggia. Forse una manovra sbagliata o una disattenzione. Forse semplicemente una tragica fatalità. Gabriele Moletta, 19 anni, è finito con l’auto contro due vetture in sosta prima di schiantarsi sul muro di un caseggiato, ieri sera, verso le 23, in via D’Azeglio a Gradisca di Sedegliano. È morto quasi sul colpo e a nulla sono valsi i soccorsi dei vigili del fuoco volontari di Codroipo e del 118.
Originario della frazione di Turrida, nel comune, avrebbe compiuto 20 anni il prossimo 15 novembre. Una tragedia che ha lasciato, questa mattina, tutti sconvolti, ad iniziare dal comune di Sedegliano dove la famiglia è molto nota. “È un vero dramma – commenta il sindaco Dino Giacomuzzi -. Sono quelle notizie che non vorresti mai ricevere. Ci stringiamo alla famiglia in questo momento di dolore”.
Un ragazzo solare e dal cuore d’oro, lo descrive chi lo conosceva. Per anni aveva giocato a calcio nella squadra del paese, dove lo ricordano per il grande fair play. Dava il suo contributo attivo anche alla locale Pro loco. “La notizia mi sconvolge – dice Roberto Pressacco, presidente dell’associazione -. Era sempre disponibile a dare una mano”. Il padre è vigile del fuoco, la madre gestisce il bar Al Centro. Una famiglia apprezzata e stimata, verso la quale ora tutto il paese si stringe in questo grande momento di dolore.