L’incidente di Gabriele Moletta.
È una tragedia per cui non esiste consolazione. Un dramma che tocca tutto il Friuli. Una sventurata fatalità su quell’asfalto bagnato nella frazione di Gradisca di Sedegliano, in cui Gabriele Moletta ha trovato la morte a 19 anni nella sua auto, dopo lo schianto contro il muro di un edificio. “È un vero dramma – le parole del sindaco Dino Giacomuzzi -. Sono quelle notizie che non vorresti mai ricevere”.
La notizia dell’incidente ha sconvolto tutti. Perchè Gabriele, che avrebbe compito 20 anni il prossimo 15 novembre, era un ragazzo d’oro. Sempre disponibile ed impegnato nelle associazioni locali fin da giovanissimo, dal calcio alla Pro Loco. Dopo il liceo aveva scelto di andare a lavorare e seguire lo zio nella sua impresa di giardinaggio.
Una famiglia nota e stimata quella di Gabriele, che vive a Turrida, altra frazione di Sedegliano, dove la madre gestisce attualmente il bar del centro ed il padre è un vigile del fuoco impegnato nel distaccamento di Gemona. La data dei funerali non è ancora stata comunicata.